L’AUSER di Montepulciano ha pensato bene di portare un po’ di calore e colore ai pazienti ricoverati nel reparto oncologico dell’ospedale di Nottola. L’idea è venuta alla Signora Graziella Capitoni, volontaria AUSER, ma anche, in passato, paziente ospedaliero in passato.
Quasi come forma di riconoscenza per la sensibilità e la dolcezza riscontrata durante il suo periodo della malattia, Graziella ha coinvolto altre signore – come lei – volontarie dell’associazione, nel confezionamento di cappellini di lana da donare alle persone ricoverate che, a causa delle cure invasive, devono affrontare la caduta dei capelli. Queste grandi donne, tutte unite si sono date appuntamento il mercoledì sera presso la sede dell’associazione, condividendo oltre al lodevole progetto, la grande voglia di stare insieme.
Anche il presidente dell’AUSER Visiano Cappelli ha fin da subito accolto la proposta di Graziella, scaturita in gratitudine e riconoscenza da parte della struttura ospedaliera che consegnerà i copricapo alle persone ospedalizzate.
Il prossimo obiettivo è già in lavorazione: una sorpresa “profumosa” da regalare alle fanciulle presenti alla serata del 12 marzo, organizzata per celebrare la Festa della Donna. Seguiranno balli e festeggiamenti!
Ma l’AUSER non si ferma mai e l’associazione è pronta per un altro – meritorio – obiettivo: preparare, confezionare e spedire dei piccoli abiti destinati ai bambini della Siria che a causa della guerra e dell’ultimo devastante terremoto, hanno perso tutto.
Complimenti quindi a tutto il gruppo di volontari che dedicano il proprio tempo libero al prossimo con amore e dedizione!
Per ulteriori informazioni sugli eventi: montepulciano@auser.siena.it
Stefania Ingino