Sentirsi letteralmente accolti in un ambiente che “profuma” di storia. Un posto unico che regala un angolo di Siena quasi inedito. Grazie dottor Almi
È quanto mi è successo ieri. Con la squadra di Sienasociale.it , sono stato ospite della Misericordia per la presentazione del libro “Otaria la volontaria alla scoperta di Si-Sienasociale”, personaggio di fantasia nato dalla matita di Elisa Bigio e dalla penna creativa della scrittrice Elisa Mariotti, che racconta della coprogettazione in atto tra comune di Siena e terzo settore.
Organizzazione curata e puntuale di Filippo Franchi e, in prima fila, il provveditore Paolo Almi. Un medico che, smesso il camice bianco, è stato scelto dai “confratelli” per portare avanti la missione del sodalizio accanto e per i fragili.
Durante l’evento, ci siamo confrontati anche sul tema caro al nostro giornale “la crisi del reclutamento dei nuovi volontari”.
Ho avuto la forte sensazione di opinioni moderne che danno il reale senso di una responsabilità condotta con “un’apertura mentale” che non trascura, di certo, un reale senso di appartenenza.
Alla fine il provveditore ha “abbracciato” la chitarra e messo in luce, pubblicamente, buone doti da chitarrista cantando insieme all’artista Narciso.h
“Strimpello semplicemente” mi aveva sussurrato poco prima.
Aveva mentito. Ho ascoltato solo buona musica.
Giuseppe Saponaro
Nella foto principale il dottor Almi e Narciso.h