“Oggi doveva essere la giornata del naso rosso. È andata un po’ diversamente, ma abbiamo portato comunque il sorriso alla nostra città. Abbiamo lasciato a casa i camici e abbiamo indossato tute, stivali di gomme e con le nostre pale e spazzoloni abbiamo fatto il nostro piccolo per dare una mano. Perché Forlì ha un enorme bisogno di tutti!”
E’ quello che riporta la pagina Facebook ufficiale di Vip Forli’ odv. Come e’ successo per Firenze nel 1966, anche in Emilia sono tantissime le persone che stanno dando il loro contributo nel contrastare gli effetti di una catastrofe.
Per il capoluogo toscano furono definiti così: “angeli del fango”. Oggi succede che i moderni angeli possano avere anche un naso rosso.
“Nella foto c’è solo una piccola parte di noi. Eravamo in tanti oggi a spalare e ripulire. E tanti dei nostri volontari sono tra le persone colpite e alluvionate. Alcuni di loro non appena hanno messo in sesto la propria abitazione sono corsi ad aiutare gli altri. Non vogliamo vantarci ma ancora una volta essere solo un’esempio di gentilezza e solidarietà”
Così si conclude un post che da tutto il senso del volontariato che non si ferma. Mai.
Giuseppe Saponaro