Il 10 giugno 1978 l’ ordinazione sacerdotale per un uomo semplice dai valori profondi: punto di riferimento di un’intera comunità.
“Ho sempre saputo di voler fare nella mia vita quello che faccio“. Così mi ha risposto una domenica mattina di sole mentre, seduti su un muretto, chiacchieravamo.
I bambini giocavano a calcio nel campino, gli adulti facevano gruppo dopo la messa e lui, con la più semplice e disarmante serenità, mi ha confermato “non ho avuto mai ripensamenti. Si sono una persona felice”.
Benvenuti nel mondo di Don Claudio Rosi. Parroco delle parrocchie S. Bernardo Tolomei, S.Caterina e Casciano delle Masse di Siena.
Sul sito dell’Arcidiocesi scopriamo qualche dettaglio: Rosi Mons. Claudio, nato a Iesa (SI) il 15 febbraio 1955. Ordinato il 10 giugno 1978.
Fatti 2 conti, si fa presto a capire che, recentemente, il nostro protagonista ha festeggiato i suoi 45 anni di sacerdozio.
Così, domenica scorsa, mentre in tanti gli facevano gli auguri, gli ho detto: “Don posso scattarti una foto? C’e’ da festeggiare“. Ancora una volta, mi ha sorpreso e, sorridendo, ha rimarcato: “non aspettiamo i 50?”.
Risata generale e poi tutti intorno a lui in un simbolico abbraccio che voleva essere delle tante persone che lo stimano e lo hanno quale punto di riferimento per il proprio spirito.
Tra queste i componenti del “Gruppo famiglie” nuclei familiari che fanno un “cammino” insieme da anni alla ricerca anche di un sano confronto che e’, spesso, sostegno morale. Proprio il responsabile del gruppo ci tiene a fare arrivare a Don Claudio i propri auguri. Emanuele Marini evidenzia :”per descrivere l’opera pastorale di don Claudio non bastano queste poche righe. Desidero esprimere a nome di tutte le famiglie della parrocchia San Bernardo Tolomei il nostro grazie per quanto ha fatto e farà ancora per la nostra comunità con grandissima umanità, disponibilità e generosità. Un abbraccio da tutti noi “.
Gli fa eco un’altra realtà importante. “Ringraziamo Don Claudio che in questi anni di sacerdozio ci ha insegnato cosa significa inclusione e accoglienza verso l’altro.
Gli auguriamo che sia sempre audace seminatore di speranza, apostolo gioioso e generoso nel servizio dei più piccoli, dei giovani, delle famiglie, delle persone bisognose e di essere sempre una matita nelle “SUE” mani.
Grazie Don Claudio“. La firma e’ del
Gruppo Caritas Parrocchiale
Siamo sicuri che in tanti vorrebbero fare giungere il proprio pensiero. Quella scelta di 45 anni fa e’ stata ed e’ ancora per tanti una conferma. Qualcosa su cui contare.
Auguroni Don Claudio e grazie. Per tutto.
Giuseppe Saponaro
(Don Claudio Rosi al centro della foto con alcuni fedeli)