Massaggio cardiaco e defibrillazione: appuntamento nel corso della serata di giovedì 22 giugno in piazza della Resistenza a Monteroni d’Arbia al Gora Music Fest con un flash mob per fare la differenza
In Italia ogni anno si contano oltre 70.000 vittime per arresto cardiaco. I dati ci raccontano che nel 65% dei casi l’arresto cardiaco colpisce in presenza di testimoni che, con alcune conoscenze adeguate, potrebbero essere in grado di prestare un aiuto indispensabile eseguendo le manovre di rianimazione cardio-polmonare.
Con la straordinaria regia dei volontari young, la Pubblica Assistenza Val d’Arbia già dal 2019 ha scelto di divulgare e condividere questa consapevolezza attraverso un “modello” di comunicazione leggero ed innovativo, il flash mob, che come da tradizione viene proposto al Gora Music Fest di Monteroni d’Arbia, la rassegna culturale che sul territorio comunale unisce musica, arte e volontariato.
L’invito è quello di mettersi in gioco, informandosi e imparando delle semplici manovre che possono fare la differenza in caso di bisogno. A scandire il ritmo, come sempre, sarà un curioso metronomo: la musica. Perché, secondo alcuni studi, alcuni brani con un tempo di circa cento battiti al minuto possono aiutarci a regolare la frequenza delle compressioni (tra i 100 ed i 120 bpm, ovvero circa 3 compressioni ogni 2 secondi), che è una della caratteristiche più importanti al fine di ottenere una corretta ed efficace manovra rianimatoria.
“Il format – spiega Massimiliano Fioravanti, presidente e formatore della Pubblica Assistenza Val d’Arbia – era stato presentato per la prima volta nel 2019 e riproposto in più occasioni sia a Monteroni d’Arbia che a Murlo. Quest’anno le nostre ragazze e i nostri ragazzi ne proporranno una versione completamente rivisitata, divertente e leggera perché, in caso di bisogno, sapere come comportarsi può fare la differenza.”
Emilia Di Gregorio