Le volontarie e i volontari della Pubblica Assistenza Val d’Arbia hanno incontrato le ragazze e i ragazzi del centro estivo residenziale promosso da Arci Siena in collaborazione con il Circolo Arci Vescovado di Murlo, Comune di Murlo, RadioLabo e l’associazione Topi Dalmata, con il contributo di Fondazione Mps.
Creatività, aggregazione, divertimento e pratiche di cittadinanza attiva: questo e tanto altro per ragazze e ragazzi dai 13 ai 17 anni nella proposta di Arci Siena che ha come filo conduttore il libro “Le città invisibili” di Italo Calvino.
La mattinata di venerdì è stata dedicata all’incontro con le volontarie e i volontari della Pubblica Assistenza Val d’Arbia che hanno affrontato i temi del trasporto sanitario, della protezione civile, della donazione di sangue, dell’inclusione, della guida sicura e delle buone pratiche, del Servizio Civile Universale e dell’impegno per la collettività.
“È molto importante – ci spiegano dalla Pubblica Assistenza Val d’Arbia – fare rete tra associazioni per raccontarsi, (in)formare e coltivare sinergie per una comunità che cresce coesa e resiliente perché, come nella città di Calvino, la rete è supporto e sostegno. Altrettanto importante è incontrare i giovani e sensibilizzare loro all’impegno in prima persona perché non basta esserci ma conta fare la propria parte.”
Emilia Di Gregorio