In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, pubblichiamo le parole della Professoressa Federica Scaglioso. Di buon auspicio per docenti, alunni e genitori.
A volte penso che avrei potuto fare quello che faccio adesso venticinque anni fa. E me ne rammarico un po’, soprattutto per la fatica e l’impegno speso.
Penso al tempo trascorso altrove, a coltivare sogni non miei, a studiare lontano, a fare concerti in giro, tanti , a insegnare nelle varie scuole di musica, Grosseto, Poggibonsi, al Conservatorio di Siena, e poi ad accompagnare al pianoforte decine e decine di ragazzi di ogni strumento, come un jukebox, per anni…per un attimo ne rido.
Per arrivare a Bucine potevo anche fare meno strada
Però subito dopo penso che senza tutto il passato sarei una persona diversa. E mi piacerei di certo meno.
Penso alla delusione che avrebbe avuto mia madre, a sapermi insegnante alle medie, uno status che più o meno per lei equivaleva a quello di musicista fallito
Se fosse qui ora proverei a spiegarglielo che mi diverto, anche se conoscendola non ci crederebbe, e preferirebbe credere ai suoi sogni piuttosto che vedere i miei.
Glielo racconterei comunque che, dopo molti dubbi, adesso non vedo l’ora di conoscere le mie classi, del momento in cui chiederò a tutti di presentarsi, di dirmi qualcosa di se stessi, oltre al loro nome. Anche se so già che diranno solo se hanno un cane o un gatto, e se giocano a calcio o a pallavolo. Ma ognuno lo dirà a modo suo, e da quel “modo” proverò a capire chi sono.
Proverei a ricordarle che lei, che per me non la voleva, la scuola, in realtà l’ha amata per più di trent’anni, quando tornava a casa dal Bandini e ci raccontava dei suoi studenti, e ci leggeva i loro temi. Lei è la persona che più ha amato insegnare che io abbia conosciuto. Proverei a ricordarglielo.
La strada è scivolata via senza fatica stamani. C’era il sole che cadeva morbido sui colli intorno, e Audible che mi raccontava un bel libro.
Un buon auspicio per questo nuovo anno, per la prima volta da costruire per restare e non per andar via ad ogni 30 giugno”.
Federica Scaglioso