Settembre è il mese dei nuovi inizi, ci si prepara per tutte le attività da fare in inverno. Ma è anche il mese dei bilanci, in cui il pensiero va spesso alle vacanze appena trascorse.
Ed è così anche per gli Scout del Gruppo Agesci Valdelsa1, che tornati dalle vacanze estive ci raccontano le loro esperienze di divertimento ma anche di crescita personale all’interno di questa comunità diventata ormai una grande famiglia.
Gaia Mangiafico che fa parte della comunità dei Capi Reparto ci racconta cosa sono gli SCOUT:
“Gruppo Scout Valdelsa 1 si propone come alternativa educativa nella zona della Val d’Elsa, attraverso la collaborazione con le diverse realtà cittadine come le parrocchie e le tante associazioni del territorio.
Ad oggi il gruppo è composto dalle tre branche:
Il Branco o L/C è un ambiente accogliente ed educativo per bambini e bambine di età compresa fra gli 8 e i 10 anni, che condividono un’esperienza di scoperta e formazione personale in una comunità imperniata sul clima di “famiglia felice” e calata in un’ambientazione fantastica basata sui racconti del Libro della Giungla di Kipling.
Il Reparto o E/G è la branca rivolta ai ragazzi ed alle ragazze di età compresa tra gli 11 e 16 anni. In questa branca hanno la possibilità di realizzarsi mettendo a frutto le proprie competenze in un costante spirito di avventura.
E infine Il Clan o R/S è una comunità di ragazzi rover e di ragazze scolte (dai 17 anni in poi) che sperimentano le difficoltà e le gioie dello stare insieme, la fatica e la ricompensa del cammino e la necessità di comprendere la realtà che ci circonda ponendosi a suo servizio e maturando scelte significative per la propria vita attraverso esperienze che diventano tappe di una lunga e bella strada.”
Gaia ci racconti del tuo gruppo il “Reparto” e del vostro campo estivo di quest’anno svoltosi nel Campo Scout “Alpe di Cavarzano” Cantagallo (PO)?
“Per quanto riguarda il Reparto quest’anno è composto da 4 squadriglie due femminili e due maschili, durante l’anno ci ritroviamo una volta a settimana per stare con i ragazzi e lavorare con loro a specialità e missioni di squadriglia sviluppando così un senso di responsabilità, oltre alle riunioni settimanali facciamo anche uscite di due giorni ogni mese e il campo invernale e il campo estivo di 10/14 giorni durante l’estate dove i ragazzi vivono la vita di reparto in autonomia dormendo in tenda, cucinando sui fuochi e stando a stretto contatto con la natura.
Il campo estivo è il momento principale dell’anno dove ognuno si mette in gioco e mette in pratica le competenze che con il tempo acquisisce, un altro aspetto fondamentale del campo è il gioco e l’animazione che noi capi organizziamo sempre insieme ai ragazzi più grandi del reparto cercando di dare spazio alle loro esigenze e volontà. Quest’anno il tema dell’animazione del campo era Kung Fu Panda e i ragazzi tramite travestimenti, scenette e giochi a tema si sono cementati a far divertire e coinvolgere tutto il resto del Reparto.”
Asia Longo del Gruppo “Clan” ci ha voluto raccontare cosa significa per lei farne parte anche durante le loro vacanze estive itineranti svoltesi quest’anno in “Valle d’Aosta” :
“La vacanza in Clan viene chiama “Route” e la meta viene scelta dai ragazzi e non dai capi come succede nelle altre branche.
Di solito si cerca di organizzare qualche mese prima in modo da scegliere appunto la meta e i vari percorsi da fare, se possibile prenotiamo dei rifugi o ci mettiamo in contatto con le parrocchie della zona che ci possono ospitare per la notte durante la vacanza.
In Clan solitamente si cammina molto e la settimana di vacanza non è mai statica, ma è un viaggio a tappe dove ogni giorno ci muoviamo e camminiamo insieme.
Durante il cammino ci portiamo il nostro zaino che deve contenere tutto l’essenziale per affrontare una la settimana fuori casa; quindi, è importante ricordare che tutto il peso che aggiungiamo finisce sulle nostre spalle, perciò, dobbiamo dosare bene gli oggetti vestiti e cibo che portiamo con noi.
“Il clan mentre cammina fa strada “ovvero il gruppo sta sempre insieme parla e ognuno si confronta con l’altro, e se ci sono problemi si punta sempre a risolverli.
Ci scambiamo idee e cerchiamo di creare un ambiente sicuro in grado di accogliere qualsiasi tipo di pensiero.
La vita nel clan e quindi durante la Route è soprattutto un percorso che si basa principalmente sulla crescita personale e quindi riflettiamo sulle nostre scelte e sulle nostre azioni per ricordarci che tutto ciò che facciamo o diciamo ricade sulla nostra società e visto che ne facciamo parte non possiamo far altro che cercare di migliorarla.
Spero con queste poche parole di aver trasmesso le cose più importanti della vita e della vacanza di clan anche se per conoscere a pieno l’esperienza va vissuta!”
Infine sentiamo Niccolò Sorrentino del “Branco” o “Lupetti”, il gruppo scout dei più piccoli, che hanno passato le loro vacanze alla “Riserva Naturale dell’Acquerino” Sambuca Pistoiese (PT):
“Le Vacanze di Branco sono un campo di una settimana, incentrato sullo scoprire la vita scout a contatto con la natura, nel segno del gioco, nelle esperienze di gioia e a contatto con il servizio al prossimo, a dimensione della loro età.
Lo si fa con un’ambientazione fantastica e un percorso di catechesi che, compenetrandosi, guidano i lupetti per tutta la settimana nel rielaborare le proprie esperienze.
Quest’anno l’ambientazione del campo è stato “Il giro del mondo in 80 giorni”, grazie al quale i lupetti hanno conosciuto paesi nuovi con le loro culture, le loro usanze, ma soprattutto i loro piatti tipici cucinati dal “cambusiere” una mamma volontaria.
Abbiamo lavorato in grande parte sull’alimentazione e, sempre giocando, abbiamo assaggiato, cucinato e scoperto nuovi piatti.
Tutte le attività che svolgiamo col branco hanno una finalità educativa dietro, attraverso strumenti adeguati alla fascia d’età (8-11), permette ai lupetti di imparare ad acquisire autonomia e indipendenza, rispetto delle regole, senso di comunità e di fratellanza e di creare relazioni, crescendo tutti insieme.”
Ringraziamo Asia, Gaia e Niccolò per aver condiviso le loro esperienze e vi lasciamo tutti i contatti degli Scout Agesci Valdelsa 1, vi ricordiamo che a settembre partono le iscrizioni ed il nuovo anno scout, quindi come dice il loro motto:
“ ….del nostro meglio!”
GRUPPO SCOUT AGESCI VALDELSA 1
Colle di Val d’Elsa, Italy, 53034
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