Sono Elisabetta Pacini, ho 25 anni e fin da bambina all’interno della mia famiglia c’è sempre stato un ospite indesiderato. Il cancro . Spero che la mia treccia  porti un po’ di serenita’ a chi riceverà la parrucca“.

Questa e’ la storia di una donna giovane, bellissima e dei suoi lunghi capelli color oro. E’ una storia di casa nostra.

Ha solo 25 anni la nostra protagonista ma e’ dotata di una rara consapevolezza. Qualcosa che nasce dalla sofferenza, dall’esperienza diretta di chi ha vissuto sulla sua pelle qualcosa che lascia un segno. Indelebile .

Purtroppo le malattie colpiscono tutti; la persona a cui viene diagnosticata ed i familiari intorno .

È brutto vedere qualcuno che ami star male ed essere impossibilitato concretamente ad aiutarlo per riuscire a togliergli quel dolore fisico e mentale che si porta dentro .

A volte ti senti impotente perché sembra che tutto il sostengo che dai ad un “malato”di cancro non sia mai abbastanza per riuscire a farlo stare leggermente meglio .

Mia mamma e mia nonna tutt’oggi affrontano tutto ciò”.

Ed ecco la motivazione, la chiave di lettura di un gesto raro. Profondo.

Anche per loro, ho deciso di donare i miei capelli perché vivendo con loro questo male conosco il dolore e tutte le  preoccupazioni che porta . Volevo dare un contributo , seppur piccolo a coloro che in questo momento affrontano questo calvario“.

Dalle parole ai fatti. Non e’ servito tanto tempo.

Ho iniziato a cercare un’associazione per poter fare la mia donazione, ed ho trovato un Angelo per Capello. Per effettuare la donazione serve un minimo di 25 cm di lunghezza, quindi con molta pazienza ho fatto crescere i miei capelli biondi. Al momento del taglio della treccia mi sono sentita andar via una parte di me , ma ero felice di aver donato alla mia treccia una nuova vita e consapevole di aver fatto un’azione che porterà un po’ di serenità a chi riceverà la parrucca”.

Sullo sfondo resta il segno tangibile di un gesto che, nella sua semplicità, fa la differenza.

Hai un compagno. Cosa ti ha detto dopo che ti ha visto con il nuovo look? Chiedo a Elisabetta.

Alessandro era un po’ dispiaciuto, amava accarezzare i miei capelli ma ha capito, e compreso, immediatamente”.

 

 

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