Questi numeri, però, sono incompleti, in quanto rimane una parte di sommerso importante. Su questo punto le operatrici e gli operatori del Codice Rosa si stanno concentrando, attraverso la formazione, per riconoscere sempre più segni e sintomi che possono far pensare a una violenza psicologica, in aggiunta a quella fisica (ferite, ematomi, fratture).
L’ideatrice del Codice Rosa, nonché direttrice Area promozione ed etica della salute, DE&I manager (Diversity Equity and Inclusion manager) e presidente del Comitato Unico di Garanzia (CUG) per le Pari Opportunità dell’Asl Toscana sud est, oltreché responsabile della Rete Regionale Codice Rosa – Regione Toscana, Vittoria Doretti ci tiene a sottolineare come il lavoro per il contrasto alla violenza sulle donne non si ferma a una settimana o a un giorno celebrativo. Le donne e gli uomini che vi lavorano, infatti, si impegnano con abnegazione tutto l’anno. “Il ringraziamento va alla squadra, a tutte le colleghe e i colleghi, alla Direzione, che ha permesso, con l’avvio della DE&I strategy, di poter fare un ulteriore evoluzione in Azienda sia professionale che culturale, – dichiara la dottoressa Doretti. – Invito le donne ad abbattere quei muri di solitudine che spesso vengono costruiti intorno a loro. Per farlo, è possibile rivolgersi ai centri antiviolenza o agli altri servizi preposti”.
Le iniziative in provincia di Siena già realizzate:
– 20 novembre, aula 2 del Centro didattico Aous, dalle 14.30 – Incontro “Il contrasto alle discriminazioni e la parità di genere come strumenti per migliorare la salute e il benessere lavorativo”
– 22 novembre, aula magna dell’Università degli Studi di Siena, dalle 10 – Convegno di sensibilizzazione sul tema promosso dalla Questura di Siena
– 23 novembre, auditorium ospedale di Nottola, dalle 16 alle 18 – Tavola rotonda aperta alla cittadinanza sull’accoglienza per le donne vittime di violenza. Sarà previsto un collegamento web su www.webex.com digitando: Numero riunione (codice di accesso): 2743 696 9546 Password riunione: QCzFYipz833
– 24 novembre, auditorium ospedale di Campostaggia, dalle 10 – Proiezione brani tratti dal libro ” Ferite a morte ” di Serena Dandini e interpretati da Lella Costa e dibattito
– 25 novembre, palazzo del Rettorato dell’Università degli Studi di Siena, dalle 10 alle 13 – Iniziativa “Open day contro la violenza”