“Read the signs: impara a riconoscere una relazione tossica” è solo uno dei progetti proposti e portati a compimento da Soroptimist International, club di Siena.
Il progetto, che prevedeva interventi di professionisti nelle scuole della città del Palio per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e aiutare a riconoscere i segnali pericolosi all’interno di una relazione tossica, è stato proposto al Comune nel luglio del 2022 e realizzato nel corso dell’anno scolastico 2022-2023.
Martedì 28 novembre, nella Sala delle Lupe, professionisti, studenti e
docenti si ritroveranno per confrontarsi sulle ricadute degli incontri. Abbiamo incontrato Simona Sestini (nella foto) presidentessa del Club di Siena di Soroptimist International per conoscere questa organizzazione.
“Soroptimist International è un’Associazione mondiale di donne
impegnate in attività professionali e manageriali, che, appunto a
livello mondiale, dà voce e supporto alle donne. Non si tratta solo di
progetti come “Read the signs”. Il nostro obiettivo è essere una voce
per le donne che si esprime attraverso la presa di coscienza, il sostegno e l’azione. Le Soroptimiste realizzano progetti, promuovono azioni e creano opportunità attraverso la rete globale delle socie e la cooperazione internazionale, affinché tutte le donne possano attuare il loro potenziale individuale e collettivo, realizzare le loro aspirazioni e creare forti comunità pacifiche.”
Soroptimist perciò è un’associazione che non si occupa solo di tutela, di difesa, di sensibilizzazione rispetto alla violenza perpetrata contro le donne?
“Esattamente; noi vogliamo promuovere il lavoro femminile, per esempio
organizziamo corsi di leadership per giovani laureate e promuoviamo la
sensibilizzazione delle ragazze verso le materie STEM. Ci interessa
offrire opportunità di crescita. Poi, naturalmente c’è il discorso che
riguarda la difesa delle donne. Anche quest’anno, per dire no alla
violenza contro l’universo femminile, Soroptimist International sostiene la campagna internazionale “Orange the World”, promossa dall’ONU che ha scelto il colore arancione per dire NO ad ogni forma di violenza. Dal 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, al 10 dicembre, giornata internazionale per i diritti umani, ci saranno 16 giorni di mobilitazione. Si inserisce nel periodo di “Orange the World” l’incontro del 28 novembre nella Sala delle Lupe, ma anche, per esempio, l’illuminazione in arancione della Cappella di Piazza del
Campo, le caserme dei Carabinieri di Siena e di Poggibonsi.”
Una scelta inusuale quest’ultima?
“La richiesta di illuminare questi ultimi due luoghi nasce dal fatto che in queste due caserme il Soroptimist club di Siena ha allestito due “stanze tutte per sé”, come chiamiamo noi i locali protetti,
all’interno delle caserme, dedicati all’ascolto delle donne vittime di
violenza.”
Ritornando all’evento del 28 novembre, come nasce questa iniziativa?
“Read the signs” è una Campagna lanciata dalla Federazione europea che
ha chiesto a tutte le Soroptimiste una mobilitazione per prevenire la
violenza domestica, riconoscendo in tempo i segnali, come la gelosia o
la manipolazione, che portano la relazione alla deriva tossica. La
Federazione europea, con la collaborazione di professionisti in
materia, ha stilato un decalogo in cui si indicano molti di quei segnali, spesso sottovalutati, che invece dovrebbero far riflettere tutte le donne su ciò che sta accadendo nel proprio rapporto di coppia, inducendole anche a denunciare alle forze dell’ordine, rivolgendosi al 1522, quando i segnali sono diventati evidenti soprusi.”
Soroptimist sostiene i Diritti Umani per tutti, la pace nel mondo, il potenziale delle donne, la trasparenza e il sistema democratico delle decisioni, l’accettazione delle diversità, lo sviluppo sostenibile:tutte tematiche che incontrano grande interesse.
Ma come si può aderire a Soroptimist, club di Siena?
“In realtà la nostra associazione non accetta candidature; le Soroptimiste che entrano nei club sono, per così dire, cooptate: sono le professioniste del gruppo che indicano i nominativi di altre donne che potrebbero aiutare la causa.”
Il primo appuntamento con le Soroptimiste è ormai prossimo: “Read the Signs: impara a riconoscere una relazione tossica”. E’ un’opportunità
per capire quando è il caso di “scappare”: nessuno, uomini o donne,
dovrebbe perderla.
Marina Berti