I bambini e la Madonna. Un filo conduttore che unisce momenti di vita contradaiola: il vecchio e il nuovo anno. La nascita della Vergine Maria (8 settembre: quando si addobbano i tabernacoli a lei dedicati nei rioni) e l’Immacolata Concezione (8 dicembre: giorno della premiazione).
E la cerimonia si tiene nella Collegiata di Santa Maria in Provenzano, la chiesa del Palio, il santuario della Madonna alla quale e per la quale è nato il Palio stesso, quello del 2 luglio, la chiesa dei senesi, il secondo polo mariano di Siena.
E la Madonna di Provenzano, sembra volgere il suo sguardo benevolo su questi bambini, futuro e speranza. Continuate ad essere così, cittini, crescete come contradaioli uniti, crescete come contradaioli di diciassette Popoli, contradaioli di accesa passione perché siete il domani. Crescete per essere senesi che riconoscono negli altri senesi, amici, confratelli con i quali condividere e diffondere sentimenti, emozioni e valori.
Ma un vincitore c’è sempre in ogni scansione simbolica paliesca e questo il premio per il più bel tabernacolo del 2023 (offerto come il Masgalano dagli archivisti delle diciassette Contrade: una scultura in ceramica di Giulia Boscagli, modellata con la stessa creta che era nel Masgalano : ecco un altro filo conduttore) è stato vinto dalla Nobile Contrada del Nicchio.
Maria, Mater gratiae
Maura Martellucci