Nei giorni scorsi i doni di ACOS per la Medicina interna e della complessità e per la Medicina interna a indirizzo geriatrico: “in questo periodo di feste l’ACOS, ha voluto manifestare la propria vicinanza agli ammalati”.
Pensieri e doni di Natale per i pazienti ricoverati in Medicina interna e della complessità, il cui responsabile facente funzioni è il professor Luigi Gennari, compresi i pazienti ricoverati con il Covid, e in Medicina interna a indirizzo geriatrico, il cui responsabile facente funzioni è il professor Pietro Enea Lazzerini. La consegna dei doni è stata organizzata da ACOS, Associazione Cattolica Operatori Sanitari, in collaborazione con l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e rientra negli eventi che animano il periodo delle festività all’ospedale Santa Maria alle Scotte. Hanno partecipato alla consegna dei doni numerosi professionisti afferenti alle due unità operative, oltre alla direttrice sanitaria, Maria De Marco, al direttore del Dipartimento di Scienze Mediche Bruno Frediani, e alla direttrice del Dipartimento delle Professioni infermieristiche ed ostetriche Maria Serena Beccaluva.
Così ha commentato, per Acos, Manuela Pomi: “in questo periodo di feste l’ACOS, ha voluto manifestare la propria vicinanza agli ammalati recuperando così una tradizione che viene da lontano. Infatti era già consolidata all’interno del Santa Maria della Scala e poi causa covid sospesa.
La scelta della area medica ha origine e da legami professionali e dalla volontà di essere vicini alla persona anziana, ai familiari dei più critici che abbiamo poi incontrato durante la distribuzione.
Infondo gli anziani, la malattia dalla quale vogliamo sfuggire, sono quello specchio dentro al quale, prima o poi, ci rifletteremo tutti”.