Il Presepe vivente ovvero “Praesepium”, il più grande spettacolo open-air dedicato alla Natività, quest’anno torna in un edizione rinnovata e si svolge nel borgo di Casole d’Elsa (Si).
Se vi siete persi le date precedenti, viene replicato sabato 6 gennaio e domenica 7 gennaio, tra le 15.00 e le 19.00, in cui ci sarà l’arrivo dei Re Magi in sella a dei veri cammelli e l’apertura con la sfilata di tutte le comparse.
Il Presepe vivente con i suoi numerosi figuranti si svolge all’interno del borgo di Casole d’Elsa in un percorso che passa attorno alle vecchie mura del paese fin dentro i suoi vicoli.
Verrete trasportati in un atmosfera magica e coinvolgente, dove vi sembrerà di essere veramente tornati all’anno zero.
Si inizia dall’anfiteatro dove combattono gli antichi romani, poi si passa vicino ad un muro di cinta da dove si può vedere la novità di quest’anno ovvero “il villaggio dei lebbrosi” ed infine verrete accolti in paese con un fumante bicchiere di Vin Brulè.
Camminando tra centurioni romani, mercanti, allevatori, animali da cortile ed affascinanti meretrici verrete trasportati indietro nel tempo in viaggio magico fatto di luci, profumi e suggestioni.
Nelle vecchie cantine del paese si aprono le botteghe, dove si tingono le stoffe, profumiere creano pregiati incensi, donne che filano o cucinano il pane, seguendo la via arriverete fino alla piazza dove c’è la tratta degli schiavi che supplicano di essere liberati ed infine il mercato con frutta e verdura.
Tra il sacro ed il profano al banco del sale , ne viene sempre offerto un po’ ai visitatori per scacciare la sfortuna.
Passando lungo le mura esterne si possono osservare giardini in cui si pascolano greggi, si cuoce carne su braci ardenti, dove artigiani scolpiscono il legno o intrecciano canestri.
Questo lungo ed emozionante viaggio termina alla capanna della natività dove sarà possibile contemplare la sacra famiglia: Maria, Giuseppe ed il bambinello, mentre in sottofondo un profeta narra storie del tempo che fù.
Il profeta scava nelle coscienze di chi lo ascolta e lascia tra le mani dei visitatori dei chicchi di grano, metafora intensa utilizzata anche da Gesù come simbolo di rinascita e salvezza eterna.
Un percorso che non solo ci avvicina alla dimensione divina più profonda, ma che ci riporta indietro nel tempo, alla nostra infanzia, quando il Natale aveva un significato puro e sincero nel nostro cuore.
Il presepe, organizzato dall’Associazione “Casole Eventi”, conta più di trecento figuranti accorsi da tutto il territorio comunale, si svolge all’incirca ogni due – tre anni e viene preparato a partire da settembre per dare modo di rinnovare allestimenti, costumi, organizzare piani di sicurezza e trasporti in navetta.
Tante sono le persone che partecipano all’organizzazione di un evento, tanto complesso quanto unico nel suo genere, per questo ringraziamo tutti quelli che se ne occupano, in particolare la Sig.ra Calamassi per la gentile disponibilità.
Attenzione : consiglio di controllare il meteo, purtroppo non favorevole, per le ultime due date disponibili 6 – 7 gennaio p.v. , in caso di annullamento dell’Evento verrà comunicato su tutti i canali social dell’associazione e del comune di casole di seguito riportati.
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