Per la rubrica “Una zampa sul cuore”, oggi raccontiamo la storia di Pina, una gattina inizialmente sfortunata ma che, grazie al buon cuore di Francesco e Marta, ha trovato casa, amore e anche una grande amicizia tutta bianca e pelosa!
Quel giorno Francesco aveva appena finito il turno da manutentore accanto ai binari della ferrovia di Empoli, il guasto era stato più complicato del solito ed aveva portato via un sacco di tempo: finalmente era stato risolto.
Raccolse la sacca degli attrezzi e cominciò a camminare accanto ai binari per tornare alla base quando, nei pressi di un cespuglio, sentì un rumore. Più che un rumore sembrava un esile “miagolio”.
Si avvicinò per vedere cosa fosse e proprio dentro a quel cespuglio trovò una minuscola gattina nera, sperduta e visibilmente impaurita.
Prendendola in braccio notò subito che aveva una delle zampette davanti completamente penzoloni lungo il corpo, forse era rimasta impigliata per sbaglio in qualche rete e si era spezzata.
Senza pensarci un attimo, Francesco la prese per portarla dal veterinario, che fu molto chiaro: “la zampa non si può recuperare ma aspettiamo di vedere come va …”. La micina intanto aveva trovato una casa: quella di Francesco e Marta che la accolsero subito.
I giorni passavano ma la situazione purtroppo non migliorava, la micina non riconosceva la zampetta che stava diventando un problema: così fu portata nuovamente al controllo del veterinario.
La decisione fu crudele: “la zampa va amputata!”. Così senza una “zamPina” la micetta tornò alla sua nuova casa.
Pina, si abituò subito all’ambiente mostrando la sua natura giocherellona ma anche docile ed affettuosa, e diventò parte integrante della famiglia.
La sua disabilità non le fu mai d’intralcio ed i balzi dalle scale al mobile della sala ne furono da testimoni.
Abile devastatrice di alberi di Natale, Pina adesso ha quattordici anni è una gatta casalinga e le piace dormire nel lettone.
Ha un compagno di avventure: Ruhm, un Maine Coon bianco latte, ma soprattutto ha una famiglia che le vuole un gran bene!
Giulia Meattini