Come quotidiano che si dedica al sociale, alla solidarietà e, dunque, alle emozioni non possiamo non riportare una notizia che a più potrà sembrare non di interesse pubblico ma che per noi riveste una grande importanza. Un nuovo traguardo raggiunto dalla nostra Cristina Rigacci con dedica speciale a qualcuno che non c’e’ più: alla sua cara Belinda.
Riportiamo quanto scritto proprio da lei sul suo profilo Facebook.
“Oggi alla fine di un interessante e rivoluzionario convegno sull’influenza del contesto sul benessere bambino si è tenuta la cerimonia di consegna dei diplomi. Per me quello della seconda specializzazione (discussa ormai un anno fa) e quello di terapeuta C.i.ps.ps.i.a (come recitato nella pergamena per l’impegno umano e professionale nell’attività clinica). È stato emozionante”.
“Ho sempre detto di aver trovato in questo luogo la mia casa. I docenti, i colleghi presenti, la mitica segreteria: un esempio di umanità e professionalità da cui ho avuto l’onore e il privilegio di attingere. Tuttavia quello che più mi ha colpito – in linea con la mia sensazione di casa – sono stati gli abbracci. Mi è sembrato di vivere, per dirla alla Winnicott (uno dei teorici a cui si ispira il C.i.ps.ps.i.a), un grande “holding”(letteralmente «sostegno») perché ciò che avevo intorno fungeva da «contenitore»: una sorta di spazio fisico, ma soprattutto psichico, in cui io – anche se non più bambina- ho potuto sentirmi accolta, sostenuta, rassicurata e incoraggiata nell’espressione di me. Grazie a mio marito, a TUTTO IL MIO MONDO e un bacio speciale a te Bely, che te ne sei andata esattamente un mese fa…. sai che abbracci ci saremmo scambiate!!”
A Cristina i complimenti di tutta la redazione di Sienasociale.it
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