Questa e’ la storia di volontari che hanno deciso di “prendersi cura dei cuori” di Ravacciano. È con questa idea che gli abitanti del quartiere hanno organizzato, per domani, una giornata interamente dedicata all’informazione e alla prevenzione. Ma non e’ tutto.
Un incontro presso il Circolo ARCI di Ravacciano e poi una cena nei locali della Parrocchia di San Francesco all’Alberino renderanno realtà qualcosa che sembrava obiettivo ambizioso. Dall’impossibile al possibile: quando a fare la differenza c’e’ la forza del volontariato le strade appaiono in discesa. Ecco che la necessaria manutenzione al Defibrillatore (DAE): sarà presto cosa fatta.
Consapevoli dell’importanza di avere un DAE nel quartiere e di conoscere le manovre di primo soccorso, è stato organizzato dunque un incontro con i volontari della Pubblica Assistenza di Siena in cui si parlerà di manovre di primo soccorso, massaggio cardiaco e disostruzione adulto e pediatrico. Poi tutti a cena nella stanza del Focolare della Parrocchia.
“Ringraziamo tutti quelli che parteciperanno a questa importante giornata. L’interesse finora mostrato testimonia che, ancora una volta, il senso di comunità del quartiere permette di fare grandi cose. Un grazie particolare a Comitato di Ravacciano e alla Parrocchia di San Francesco all’Alberino che hanno collaborato con noi e ci hanno aiutato nell’organizzare la giornata di sabato. Grazie anche ai volontari della Pubblica Assistenza di Siena che si sono subito resi disponibile ad aiutarci in questa iniziativa!” queste le parole del Direttivo del Circolo ARCI.
Da oggi il Defibrillatore installato presso il circolo di Ravacciano è tornato a “battere”.
SB
