“Il Comune di Siena è al lavoro per dotare la comunità di un canile di proprietà dell’amministrazione e all’interno del territorio comunale”.
Questo l’annuncio dell’assessore all’ambiente e aree verdi del Comune di Siena Barbara Magi dopo la chiusura, disposta dall’azienda Usl Toscana Sud Est, dello spazio a Colle Pinzuto. La revoca dell’accreditamento del canile rifugio alla Società agricola di Collepinzuto è arrivata in quanto sono state riscontrare dall’autorità sanitaria alcune non conformità che, nonostante una proroga già concessa, non sono state sanate.
“Siamo venuti a conoscenza della revoca – spiega l’assessore Magi – sono nelle ultime settimane ed era in piedi anche l’ipotesi di una nuova proroga, poi non arrivata. Sono necessari alcuni lavori di adeguamento, che non sono stati effettuati. Il progetto di una nuova struttura, già presentato dal privato, è al vaglio degli uffici competenti, in quanto carente in diversi punti. A tutela degli animali ci siamo attivati per il trasferimento nel canile a Murlo”.
“Al di là di questa situazione – spiega Magi – stiamo già lavorando con gli uffici comunali per trovare un spazio consono all’interno del territorio comunale nel quale approntare un canile, per garantire a Siena un servizio adeguato, come è giusto che sia a tutela degli animali e di tutta la comunità senese. E’ questa, adesso, la priorità dell’amministrazione, e mi impegnerò a fondo affinché il Comune riesca a creare per la prima volta una struttura di sua proprietà, efficiente e sicura”. Questa mattina, lunedì 4 marzo, l’assessore Magi ha anche incontrato i volontari di Assta, l’Associazione Senese Salute e Tutela degli Animali, che si occupa, fra le altre cose, di cura e adozione dei cani e che collabora con la stessa amministrazione comunale. “Ho ascoltato le legittime preoccupazioni dei volontari – afferma Magi – e ho garantito massima collaborazione da parte del Comune di Siena anche nel dialogo con l’amministrazione comunale di Murlo, nel cui canile saranno spostati alcuni esemplari proprio per ovviare alla sopravvenuta situazione”.
“Per quanto riguarda Colle Pinzuto – conclude Magi – vista la revoca dell’accreditamento e la convenzione con il Comune in essere, successiva al bando dei mesi scorsi, stiamo valutando come e se proseguire il rapporto con il privato”.