“Esercitazione, esercitazione, esercitazione. A seguito del codice arancione per eventi alluvionali in zona Val d’Arbia si attiva codice rosso con attivazione immediata.“
È cominciata così OttaVia 2024, l’esercitazione di protezione civile ANPAS Zona Senese. Per tutto il weekend impegna circa 200 volontari e oltre quaranta unità tra mezzi e attrezzature che nella giornata di venerdì 12 aprile si sono ammassati allo svincolo della tangenziale nord e hanno allestito il campo base in piazza della Resistenza a Monteroni d’Arbia (guarda il video).
“OttaVia 2024 – ci racconta Paolo Leoncini, referente di protezione civile ANPAS Zona Senese – è stata un’esercitazione per posti di comando con l’attivazione dei centri operativi al fine di preparare tutti i soggetti interessati alla gestione delle emergenze. Testare le procedure non è cosa assolutamente banale. Lo abbiamo fatto con un’ottima sinergia tra tutti gli attori coinvolti e con grande partecipazione ed entusiasmo delle volontarie e dei volontari. Siamo una grande squadra, questo ci rende forti. Come ci rendono forti i legami e le relazioni che abbiamo coltivato oggi, come nella città-ragnatela OttaVia, come in una grande famiglia con un grande cuore: quella delle pubbliche assistenze ANPAS.”
La giornata del venerdì è stata dedicata a testare i modelli di intervento, ad aggiornare le conoscenze del territorio e l’adeguatezza delle risorse e nell’ambito della prevenzione e dell’informazione ha visto il coinvolgimento delle ragazze e dei ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “R. Fucini” di Monteroni d’Arbia con l’evacuazione della scuola e con il progetto de “La Cittadella del Volontariato” con info point sulle attività di protezione civile e buone pratiche “Io non rischio“, soccorso sanitario ed educazione stradale con il progetto “Buona Strada“, donazione di sangue ed emocomponenti, attività del Gruppo Cinofilo ANPAS Zona Senese.
Tante le attività addestrative e le prove pratiche che nella giornata del sabato hanno visto impegnati le volontarie e i volontari delle Pubbliche Assistenze ANPAS Zona Senese e delle associazioni provenienti da tutto il territorio regionale nei diversi ambiti operativi.
“E’ stata una bellissima giornata – raccontano i giovani volontari che per la prima volta hanno preso parte ad un’esercitazione – ricca di esperienze, di nuove amicizie e di tante cose da imparare: dalle idrovore alla segreteria, dalla lezione teorica per la ricerca dispersa con i Vigili del Fuoco alle attività della cucina, delle telecomunicazioni, della giocheria, e a tutto ciò che è stato possibile fare al campo. C’è stata un’energia bellissima nel lavorare insieme, nel mettersi in gioco nelle attività formative e addestrative, nei momenti di aggregazione e di convivialità.”
“Forse – ha aggiunto Piero Zeppi, referente del campo – come accade nelle emergenze, anche dopo questa esercitazione torniamo a casa molto stanchi ma ogni volta la soddisfazione è immensa e la gratificazione è impagabile.”
Nel pomeriggio il campo base è stato aperto alle cittadine e ai cittadini da 0 a 99+ anni con la giocheria per il diritto alla spensieratezza a cura degli operatori di categorie fragili con giochi, letture animate e laboratorio ricreativo, attività di confort dog e socializzazione con il gruppo cinofilo ANPAS Zona Senese, truccabimbi, gadget, buone pratiche di protezione civile “Io non rischio”. Tante le famiglie che hanno raggiunto la piazza per visitare il campo base e partecipare alle attività nelle quali si sono messi in gioco anche le ragazze e i ragazzi dell’associazione “Le Bollicine APS” , ospiti del campo per tutta la giornata insieme agli operatori e alla presidente Paraskevi Spantidaki.
Un’occasione di ritrovo e condivisione nel corso della quale non è mancato il ricordo dei volontari che purtroppo sono venuti a mancare troppo presto all’affetto della grande famiglia ANPAS.
“Oggi – racconta Julia Radi, referente Gruppo Cinofilo ANPAS Zona Senese – ricordiamo Gianluca Spina, ad un anno dalla sua perdita. Per tutti una delle persone più buone e attente che abbiamo mai incontrato nella nostra vita. Una persona di compagnia che stringeva legami con tutti, aveva sempre un sorriso per ognuno di noi. Non passa giorno in cui chi lavora con le unità cinofile da soccorso non pensi a Gianluca, questo vuol dire essere in relazione, essere connessi, come nella grande rete di OttaVia.”
“Le Pubbliche Assistenze – dice Sara Giannini, presidente della Pubblica Assistenza di Siena ricordando il volontario Leonello Sbardellati venuto a mancare ieri – sono tutto questo: siamo accanto quando c’è da aiutare, siamo insieme quando c’è da sorridere e ci stringiamo nel dolore nei momenti più difficili.”