Oggi, per la rubrica Qua la zampa, raccontiamo la storia di Beba nata all’Orto dei Pecci e ben presto accolta in casa della nostra amica Antonella perché immediatamente conquistata dall’amore sincero della piccina pelosina.
…Tornare ad amare…
Sì ,così definirei l’incontro con la mia Beba. In verità credevo fosse Pito quando, per caso navigando su uno dei più frequentati social network, ho trovato l’annuncio di Maura (ps: in merito ti devo tanto….non immagini quanto…) per l’adozione di 3 esserini miciosi bianchi nati all’Orto dei Pecci.
Temevo che non sarei stata in grado di tornare ad avere cura di un pelosetto tanto e quanto ne avevo avuta per il mio amato Pedro, purtroppo salito in Cielo, di certo nel Paradiso dei gatti, invece…
Ora sono, come ero per lui, felice di averla, di trovarmela accanto al risveglio del mattino, di sentire il miagolio al mio rientro dal lavoro, di essere sua devota ancella. Gli egiziani insegnano! Insomma cosa dire?!? Per me non è vita senza un gatto. Il mio gatto.
Mi piace aggiungere che sono davvero contenta di averla incontrata lì, l’Orto dei Pecci: uno spaccato fantasticamente bucolico ai piedi di una delle piazze più belle al mondo, nella città in cui ho scelto di tornare e che sceglierei se nascessi ancora, ancora e ancora…
Concludo: grazie Beba di portarmi ogni giorno in un sogno, a volte o spesso un bel po’ movimentato dalla birbanteria tipica felina, chiamata Gatto!
Antonella Nardini