L’attività di formazione ha avuto come obiettivi e finalità di un percorso, non solo professionale, ma anche umano, quello di far conoscere i diversi aspetti della prematurità nei neonati e la polpo-terapia.
A partecipare a questo Progetto gli studenti e le studentesse dell’indirizzo di studi “Servizi per la Salute e l’Assistenza Sociale” dell’Istituto Caselli di Siena che hanno incontrato le infermiere NIDCAP professioniste, come riferisce la dottoressa Barbara Tomasini, direttrice della Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese << Le infermiere hanno illustrato agli studenti, in diversi incontri, il lavoro svolto nella TIN sottolineando il collegamento con la polpo-terapia, al fine di realizzare dei polpi da donare al reparto in collaborazione con l’associazione Cuore di Maglia, che fornisce alla TIN dei set preparati a maglia, tra cui copertine, calzine e cappellini, polpi e altri dudu per il miglioramento delle cure ai piccoli pazienti ricoverati in TIN>>.
La giornata di “donazione” dei 52 polpi alla Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera Senese e’ stata, per gli studenti e le studentesse che vi hanno partecipato, un importante momento di crescita umana e professionale.
La Prof.ssa Barbara Santini , Referente del Progetto insieme al Prof. Giacomo Vigni, ha raccontato l’intero percorso ed anche le modalità operative laboratoriali ossia la realizzazione dei polpi con l’ uncinetto.
Il Dirigente Scolastico Luca Guerranti, presente al momento di donazione, si è detto assolutamente soddisfatto per l’attività svolta e per la collaborazione con il territorio, importante scenario formativo per studenti e studentesse.
A tal proposito ringrazia
la Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, nella figura della dottoressa Barbara Tomasini, delle dottoresse Elena Pappadopulo e Barbara Tecce e delle infermiere NIDCAP professioniste.
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