Grazie alla generosità di un bambino e della sua famiglia, oltre alla partecipazione della comunità locale, la Casa famiglia di Partina dell’Asl Toscana sud est ha un 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨 𝐬𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨 𝐯𝐞𝐫𝐝𝐞 a disposizione degli ospiti della struttura.

 

Un’𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭a’ 𝐫𝐢𝐜𝐫𝐞𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐞 𝐫𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 resa possibile da una famiglia che ha scelto di elargire una donazione al posto dell’acquisto delle bomboniere per la comunione del figlio, dall’impegno di un artigiano che ha costruito gratuitamente la vasca per l’orto e dalle operatrici e operatori che hanno personalmente acquistato semi e piantine.

Tramite la 𝐜𝐨𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐝𝐮𝐥𝐭𝐢, 𝐕𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐌𝐞𝐧𝐜𝐡𝐞𝐫𝐢𝐧𝐢, i familiari del bambino si sono messi in contatto con la Casa famiglia per dar vita alla creazione del progetto: l’”Orto di Martino”.

La Casa Famiglia, prima collocata a Stia, è una Struttura Psichiatrica residenziale socio-riabiliativa per adulti, con assistenza continuativa H24 in grado di ospitare 9 utenti, di età compresa fra i 18 e i 65 anni, che qui trovano un adeguato contesto abitativo per attività socio-riabilitative fortemente integrato con il contesto urbano in cui è inserito.

Le sue caratteristiche sono quelle di un’abitazione con un’organizzazione che garantisce agli ospiti gli spazi e i ritmi della normale vita quotidiana ai quali si aggiungono spazi dedicati a colloqui e riunioni.

Gli ospiti della Casa Famiglia sono assistiti in modo continuativo dagli operatori sociosanitari per l’assistenza di base e possono contare sull’assistenza infermieristica e sul supporto di psichiatra, psicologo, educatore ed assistente sociale per le attività socio-riabilitative.

Gli ampi spazi interni ed esterni favoriscono i processi riabilitativi e di socializzazione non solo per gli ospiti che vivono nella struttura ma anche per le persone che frequentano il Centro Diurno di Bibbiena che possono così contare su ulteriori ambienti dove continuare a realizzare il loro progetto di vita.

Nella struttura di Partina sono presenti anche due appartamenti per il “vivere supportato”, un’esperienza promossa dalla Regiona Toscana che permette agli ospiti individuati dalla UF Salute Mentale Adulti, esperienze abitative in grado di facilitare percorsi di autonomia e di emancipazione.