Scalvaia, 40 residenti, oltre 1200 libri: inaugurata la biblioteca di comunità “Rita Ganozzi”
Scalvaia, piccola frazione del Comune di Monticiano (SI), ha ora un nuovo luogo di incontro e di cultura: è stata infatti inaugurata, il giorno 5 agosto 2024, la nuova biblioteca di comunità intitolata a Rita Ganozzi, compaesana recentemente scomparsa.
L’apertura della biblioteca, attiva presso lo spazio polifunzionale comunale di via Giardino, è gestita su base volontaria ed è composta da volumi donati da privati e scaffalature fornite dal Comune di Monticiano, che ha patrocinato l’evento.
L’apertura di questo spazio rappresenta un passo in avanti verso la vincita un’ambiziosa scommessa: il rilancio, attraverso la cultura, di un piccolissimo borgo che ormai conta appena una quarantina di residenti, e che soffre di una situazione di marginalità su vari fronti che ha portato negli anni a un progressivo e costante spopolamento.
A questo scopo è nato il Collettivo “Scalvaia pensa”, sorto in seno al Circolo Arci “Il Barbicone” proprio per offrire a comunità e visitatori una serie di iniziative culturali di qualità: oltre alla biblioteca e agli spettacoli musicali e teatrali, è stata anche istituita la rassegna letteraria “Un mese di Libri”, giunta quest’anno alla terza edizione, che ogni domenica di settembre offre una serie di presentazioni e incontri con gli autori.
La nascita della biblioteca prende avvio da una cospicua donazione di libri da parte del negozio “L’emporio dell’Usato” di Siena, che in vista del trasferimento della propria attività, ha deciso di regalare, piuttosto che mandare al macero, i propri volumi invenduti.
Essendo impossibile esporre tutti i libri ricevuti negli spazi del Circolo, è nata l’idea di organizzare periodicamente degli incontri di bookcrossing, veri e propri “mercatini” di scambio libero e gratuito con i quali i titoli disponibili sono variati e si sono arricchiti.
Con il tempo, si sono aggiunte donazioni di privati cittadini e scambi di titoli “doppi” con le biblioteche delle vicine frazioni di Iesa e San Lorenzo a Merse, che hanno aumentato la quantità e la qualità dell’offerta disponibile, cosicché l’idea di una vera e propria biblioteca ha cominciato a concretizzarsi.
Per questi motivi, in accordo con il Comune di Monticiano, una parte dello spazio polifunzionale di via Giardino è stato predisposto per accogliere gli scaffali con gli oltre 1200 titoli raccolti, organizzati attraverso un certosino lavoro di catalogazione.
Rita Ganozzi era una delle persone che con orgoglio e partecipazione supportava le iniziative che animano la vita paesana.
Da subito entusiasta della piccola svolta culturale avvenuta nella nostra comunità, era una delle più assidue frequentatrici degli eventi artistici e letterari organizzati negli ultimi anni.
Quando a causa di un’inesorabile malattia Rita ci ha lasciati, dedicare la nostra piccola biblioteca alla sua memoria è stato un gesto istintivo che ha messo d’accordo tutti: per questo motivo, inoltre, abbiamo deciso di scegliere come data di inaugurazione il giorno del suo compleanno, il 5 di agosto.
Durante la giornata, moderata da Sandro Fracasso, il presidente del Circolo “Il Barbicone” Giancarlo Giannini ha portato i propri saluti, ribadendo come la valorizzazione della cultura sia alla base della vocazione di un circolo Arci.
Carla Galeazzi e Carlo Germani hanno raccontato rispettivamente le fasi della costituzione della biblioteca e la tipologia e la catalogazione della collezione disponibile; il Sindaco di Monticiano, Alessio Serragli, ha portato l’approvazione e il sostegno dell’Amministrazione Comunale all’iniziativa, e assieme ai familiari di Rita ha proceduto con il taglio del nastro e al disvelamento della targa commemorativa.
Successivamente sono seguite letture dedicate a Rita: Grazia Bambagioni ha letto un suo commovente ricordo della loro amicizia; Irene Raspollini ha scelto di ricordarla attraverso un brano dal “Libro della Jungla” di Kipling; Erika Montemurro ha fatto lo stesso attraverso una lettura da “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artus; Beatrice Ansaldi ha eseguito al flauto traverso il brano “Syrinx” L 129 di Claude Debussy. La giornata si è conclusa con un momento di convivialità con i numerosi intervenuti all’incontro.
Il Collettivo Culturale “Scalvaia Pensa” – Circolo Arci “Il Barbicone”, Scalvaia
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