È un anno molto importante per il soprano senese Cristina Ferri che celebra i suoi 30 anni di carriera tra concerti e altri appuntamenti culturali che la vedono e la vedranno coinvolta nella nostra città e non solo. Senza di dimenticare la solidarietà.
Tra i principali eventi alcuni titoli pucciniani, Butterfly alla Reggia di Colorno (Parma), Tosca a Roma, un recital a Prato. Il 3/09 metterà in scena a Casetta (Siena), curandone anche la regia, una selezione di Traviata con alcuni dei suoi migliori allievi.
Insomma un momento di grande impegno professionale e di importanti soddisfazioni.
Un riconoscimento alla carriera le verrà consegnato il 5 settembre, al Teatro dei Rozzi, dal nuovo direttore artistico dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli, all’interno dell’ultimo appuntamento della stagione estiva “Sboccia l’Estate”. L’artista dedicherà alcune arie di Puccini ai presenti. Il riconoscimento e’ realizzato dalla creatrice internazionale di moda e oggetti preziosi Fina Scigliano.
E non finisce qui. La Ferri, artista poliedrica, vedrà, il prossimo 19 settembre, proiettato al Festival del Cinema di Parma il suo cortometraggio, prodotto con l’attore e regista Franco Zappalà: “Quando le donne vengono uccise dall’indifferenza”. Il docufilm era già stato scelto come “mezzo di divulgazione” in occasione della giornata sulla violenza di genere presso l’Accademia Chigiana davanti al capo della Polizia di Stato.
Sul versante dell’altruismo, lato per il quale ha sempre mostrato grande sensibilità, sta nascendo un progetto per un concerto che abbia il senso di un ringraziamento di tutta la collettività senese ai volontari delle diverse associazioni appartenenti al terzo settore: uomini e donne che, gratuitamente, offrono tempo ed energie a chi e’ piu fragile.
