Protezione Civile della Provincia di Siena: conferma per l’attuale squadra direttiva che resterà in carica per i prossimi 2 anni.
Ieri, 26 settembre, presso i locali del Centro Civico “La Meridiana” a Siena si sono riuniti, alla presenza del Presidente della Consulta del Volontariato del Comune di Siena Mattia Bongini, i rappresentanti provinciali di Associazione Radioamatori Italiani, Federazione Italiana Ricetrasmissioni, Misericordie, PROCIV ARCI, Pubbliche Assistenza, La Racchetta e Vigilanza Antincendi Boschivi.
I delegati, in rappresentanza di oltre 50 sezioni operative presenti nel territorio della nostra provincia hanno deciso di confermare Ezio Sabatini come coordinatore del Volontariato della Provincia di Siena.
Con lui saranno presenti anche Leonardo Bulleri, come vice, e Bruno Orlandi, nel ruolo di segretario. L’ orizzonte temporale, ai sensi dei vari regolamenti, allineerà le scadenze degli incarichi fra il Coordinamento e la Consulta del Volontariato.
Ezio Sabatini, classe 1975, ha alle spalle una lunga esperienza in gestione delle emergenze. Attualmente è Vice Presidente Nazionale Area Centro della Federazione Italiana Ricetrasmissioni e consigliere nazione dell’Associazione Nazionale Disaster Manager.
Leonardo Bulleri, 48 anni, ha una lunga storia di lotta all’Incendio Boschivo ed è attualmente collaboratore della dirigenza di VAB Toscana per la Protezione Civile.
Bruno Orlandi, 54 anni, è presidente dell’ARI di Siena da 8 nonché referente del servizio ARI Radio Emergenza sul territorio senese.
Sabatini commenta la propria riconferma rilanciando un programma di collaborazione sia con i vari enti del territorio, dai singoli comuni fino alla Regione passando per la Prefettura, che con il mondo del Volontariato tutto. Rimane focale il rapporto con la Provincia di Siena che, senza perdere le caratteristiche di autonomia che hanno sempre connotato il Coordinamento, si pone, anche per i prossimi due anni, come l’interlocutore privilegiato.
Bongini sottolinea il rapporto sinergico tra il Coordinamento e la Consulta, nel quale l’anima tecnica e quella politica cooperano per affrontare assieme le sfide che si porranno di fronte al Volontariato di Protezione Civile.