Il gruppo “dell’UNCINETTO” della Società di Mutuo Soccorso della Contrada della Torre ha donato coperte fatte a mano agli ospiti della Casa di Accoglienza Emmaus.
Se l’inverno si avvicina alla Casa di Accoglienza Emmaus, che fa parte del Consorzio Archè, non “temono” il freddo perché è stato tanto il “calore” trasmesso agli ospiti dalle rappresentanti del gruppo “dell’ Uncinetto” della Società di Mutuo Soccorso della Contrada della Torre.
Accompagnate dal Priore Massimo Bianchi e da alcuni bambini, hanno incontrato gli ospiti della struttura per donare loro splendide coperte lavorate all’uncinetto.
La dirigente della struttura ha evidenziato: “ricevere visite fa sempre piacere perché vuol dire essere nei pensieri di qualcuno, ricevere un dono è segno di affetto e ricevere doni come questo, coperte fatte all’uncinetto come usava una volta ha smosso negli ospiti ricordi piacevoli ed emozioni. Purtroppo, come struttura, siamo costretti dalle normative ad usare nel quotidiano materiali a norma, ignifughi ad esempio, ma avere oggetti che ricordano la loro giovinezza e la loro vita a casa senz’altro ha “scaldato” i loro cuori. Sono state poi due ore in amicizia, gli ospiti hanno cantato insieme ai bambini che erano venuti in visita con la Contrada della Torre, e parlato e scherzato. Momenti preziosi di dolcezza e affetto”.
Il Priore della Contrada della Torre, Massimo Bianchi, ha sottolineato: “la consegna di alcune coperte alla casa di Riposo Emmaus nasce dall’impegno, che ormai va avanti da qualche mese, da parte della nostra Commissione Solidarietà che ha organizzato un corso di Uncinetto terapia molto partecipato, anche da alcune bambine e bambini. Lo scopo in primis e’ quello di tenere insieme le persone imparando a lavorare con l’uncinetto e poi mettendo a disposizione della collettività i risultati e il frutto di questo lavoro. Da qui l’idea della consegna alla casa Emmaus in vista dell’inverno ma sono già pronti a soddisfare le richieste, se verranno, di altre case di riposo della città”.
Una bellissima iniziativa da parte della Contrada della Torre che tiene viva, così, anche un’arte antica ma che ancora oggi riesce a coinvolgere grandi e piccini con la soddisfazione che il frutto di un momento di relax e di lavoro insieme diventi poi motivo di dono e vicinanza verso gli altri.