I cani guida sono infatti gli occhi di chi non vede: sono amici ed aiuto insostituibile delle persone cieche, sono compagni di viaggio lungo la strada dell’autonomia. Tutti i cittadini (non solo i disabili visivi e le loro famiglie) dovrebbero imparare a conoscere e rispettare questi speciali “accompagnatori a quattro zampe”.
Ecco perché, da ben diciannove anni, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha fortemente voluto e continua a festeggiare la giornata del cane guida, attraverso eventi a tema che si svolgono su tutto il territorio italiano.
Quest’anno a Siena l’appuntamento è per Mercoledì 16 Ottobre: l’evento è organizzato dall’UICI – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione territoriale di Siena e vedrà la preziosa partecipazione della Scuola Nazionale Cani guida per Ciechi di Scandicci.
La giornata si articola in diversi momenti, la mattina l’incontro con gli studenti del Liceo Galileo Galilei, nel pomeriggio la passeggiata con gli amici a quattro zampe nel centro città di Siena per raggiungere Piazza Matteotti, presso la quale, dalle 15:00 alle 17:00, sarà distribuito materiale informativo sulle guide a quattro zampe, le quali mostreranno anche le loro abilità sotto la supervisione degli addestratori. Sarà inoltre possibile confrontarsi con persone non vedenti che racconteranno le loro esperienze e risponderanno alle domande della cittadinanza.
Potrete conoscere quali leggi tutelano i cani guida e come comportarsi se ne incontrate uno sul vostro cammino. Imparerete che potreste anche prendere un cucciolo in casa con voi per un anno, per aiutarlo a crescere e diventare un cane guida ben educato ed abituato a tutti i contesti della vita quotidiana.
Il ruolo che gli “amici a quattro zampe” ricoprono per le persone cieche infatti non è affatto scontato. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ricorda che in Italia esiste una normativa specifica, spesso ancora ignorata.
In particolare, la legge n. 37 del 1974, successivamente integrata e modificata dalla legge n. 376 del 1988 e dalla legge n. 60 del 2006, assicura alla persona non vedente il diritto di essere accompagnata dal cane guida su qualunque mezzo di trasporto pubblico e in tutti gli esercizi aperti al pubblico. Nonostante queste chiarissime indicazioni, gli episodi di discriminazione sono purtroppo ancora molti: in un negozio o sul taxi, in una spiaggia o un albergo e perfino in ambulatori medici, a molti ciechi è capitato, anche recentemente, di sentirsi dire “il cane qui non entra”. Ecco allora l’importanza di conoscere i diritti della persona cieca e del suo cane guida.
Questo evento non vuole essere solo informazione: sarà anche un momento di festa per tutti, persone con disabilità visiva e loro cani guida, istruttori di cani guida per ciechi, famiglie affidatarie dei cuccioli e cittadinanza. Per dire con forza che il cane che ha il compito di guidare una persona cieca è un alleato preziosissimo, che presta i suoi occhi e la sua attenzione a chi non può vedere e che questa coppia costituita da uomo e cane non si può separare ed insieme può andare ovunque.