L’Osservatorio Astronomico dell’università di Siena lo aveva annunciato dando le indicazioni per trovare la cometa C/2023 A3 TSUCHINSHAN-ATLAS. Gli esperti avevano dato un tempo: 11-20 ottobre. Avevano ragione.
Ecco cosa avevano scritto:
“La cometa tornerà ad essere osservabile la sera dopo il tramonto dopo il 10 ottobre.
Se dovesse rispettare le attuali previsioni sull’aumento della sua luminosità, nei giorni successivi potrebbe essere visibile a occhio nudo e magnifica con un binocolo.
Ingredienti:
➡️ cielo perfettamente sereno;
➡️ orizzonte ovest completamente libero da ostacoli (la cometa sarà molto bassa sull’orizzonte almeno fino al 15 ottobre);
➡️ luogo di osservazione buio..
Indicazioni per trovarla in cielo:
➡️ cominciate a guardare a ovest, la direzione dove vedrete tramontare il Sole, mezz’ora dopo il tramonto;
➡️ nel chiarore del tramonto dovreste veder comparire un astro molto brillante, il pianeta Venere;
➡️️ aspettate che il cielo diventi più scuro…
➡️ spostate lo sguardo a destra di Venere di poco più di 20 gradi (una spanna);
➡️️ sopra l’orizzonte (pochi gradi nei primi giorni di questa mappa) dovreste vedere un batuffolo di luce allungato verso sinistra: quella è la cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS… L’avete vista!
➡️ una volta individuata, provate a seguirla finché non tramonta e mentre il cielo si farà sempre più scuro, così la vedrete sempre meglio e più contrastata.
Sera dopo sera la cometa si alzerà sempre di più rispetto all’orizzonte, questo ci permetterà di vederla più facilmente e di avere più minuti di buio prima che tramonti.
Chi ha familiarità col cielo può notare che la cometa si troverà quasi a metà strada tra il brillantissimo pianeta Venere e Arturo, stella di Bootes molto luminosa e facilmente visibile a occhio nudo. Inoltre il 15 ottobre sarà sotto l’ammasso stellare M5, molto vicina”
La foto e’ di Francesco Barbagli: siamo in zona Acquacalda