Una serata speciale quella vissuta ieri, sabato 19 ottobre, alla Pubblica Assistenza di Siena, dove, nell’ambito della Festa Sociale 2024, sono stati inaugurati due nuovi mezzi: una nuova ambulanza e un mezzo polivalente, simbolo tangibile del costante impegno a favore della comunità
La Festa Sociale 2024 della Pubblica Assistenza di Siena si è rivelata un evento di straordinario successo, celebrato con grande partecipazione e entusiasmo da parte della comunità, dei volontari e delle autorità locali.
Un momento di condivisione che ha avuto un significato speciale per i 131 anni di attività dell’Associazione, grazie all’inaugurazione di due nuovi mezzi, un’ambulanza “Papa 81” e un mezzo polivalente per i servizi sociali.
Nonostante il maltempo abbia costretto a rivedere i piani, i festeggiamenti sono cominciati con i giochi, inizialmente previsti nel cuore della città, ma poi spostati nella sede dell’associazione, trasformando una situazione potenzialmente scomoda in un momento di aggregazione e condivisione.
I volontari, divisi in due squadre, si sono sfidati in una serie di giochi e le risate e la complicità non si sono fatte attendere.
Il senso di appartenenza a una grande famiglia è emerso chiaramente, dimostrando che la vera forza dell’associazione risiede nelle persone che la animano.
Il programma della giornata è proseguito come previsto con un momento di grande importanza: l’inaugurazione dei nuovi mezzi della Pubblica Assistenza.
Dopo aver dato il benvenuto a tutte le autorità civili, militari e religiose, la presidente Sara Giannini ha preso la parola, ricordando che: “In questo momento ci sono associazioni che stanno gestendo un’emergenza di portata abbastanza importante.”. Nonostante la pioggia, ha poi aggiunto: “È con immenso piacere che, dopo un anno di progettazione, siamo qui per inaugurare Papa 81 e un mezzo polivalente per i servizi sociali. Le associazioni come la nostra non si occupano solo di emergenza sanitaria, ma sono a 360 gradi a disposizione della cittadinanza.”
Presente all’inaugurazione anche Dimitri Bettini, presidente di ANPAS Toscana, per il quale: “Era impossibile non essere qui stasera. Questo è un fine settimana denso di impegni, non solo per il lavoro dei nostri ragazzi a Castelfiorentino, nel Livornese e nel Senese, per lenire le piaghe del cambiamento climatico. Questa è la 776ª ambulanza delle pubbliche assistenze toscane, quindi è giusto e doveroso renderle omaggio. Siena al centro delle attenzioni di Anpas: questa e’ una città su cui puntiamo molto perché sappiamo l’ottimo lavoro che svolgono Sara Giannini e la sua grande squadra”.
In rappresentanza del Comune di Siena, l’assessore alla Sanità, Giuseppe Giordano, ha dichiarato: “Una serata come questa, con la pioggia, potrebbe portare fortuna. È un momento piacevole perché dotare le associazioni che svolgono un lavoro essenziale per i cittadini di nuovi strumenti significa migliorare le condizioni di lavoro degli operatori e garantire maggiori risorse a chi ha bisogno. È sicuramente un risultato da accogliere con grande favore.”
A concordare sull’importanza di equipaggiare gli operatori di strumenti simili, l’assessore al sociale Micaela Papi: “Sono onorata di essere qui, per l’inaugurazione di questi nuovi mezzi che sono strumenti essenziali che permetteranno ai volontari di svolgere un prezioso lavoro a servizio della comunità. Il legame tra il comune di Siena e la pubblica assistenza si è consolidato negli anni sempre di più attraverso anche tante iniziative. Ultimo è il progetto Si-Siena Sociale 2.0, un progetto promosso dal comune di Siena in co-progettazione con tutti gli enti del terzo settore. Ringrazio la pubblica assistenza per il suo impegno sempre al fianco dei nostri cittadini”.
La cena sociale ha chiuso l’appuntamento, offrendo un momento di convivialità che ha messo in luce il forte senso di comunità
Questo anche grazie alla presenza delle altre realtà del volontariato che, quotidianamente, fanno rete.
Tra esse la Misericordia di Siena rappresentata dal suo governatore il dottor Paolo Almi.
La classica ciliegina sulla torta l’ha regalata Daniela Salvadori, punto di riferimento di Anpas: “il 4 novembre consegneremo, all’ospedale di Siena, un casco refrigerante che opera al fine di combattere la caduta dei capelli causati dai trattamenti chemioterapici: un modo nostro per provare a sostenere donne che stanno affrontando la battaglia più importante della loro vita“.
Sullo sfondo rimane l’occasione preziosa per sottolineare e celebrare il valore del volontariato e il ruolo fondamentale che la Pubblica Assistenza di Siena ricopre ogni giorno.
Yasmina Nunziata