Oggi in corrispondenza quest’anno con l’inizio dell’Avvento, la Chiesa senese ha fatto memoria del martirio del primo testimone del Vangelo in terra di Siena, il giovane romano Ansano, martirizzato a Dofana, sulle rive dell’Arbia, agli inizi del sec. IV sotto le persecuzioni di Diocleziano. La festa di Sant’Ansano è pertanto memoria dell’annuncio della fede degli apostoli, giunto da Roma in terra di Siena agli albori del cristianesimo, e fecondato col sangue del martirio. Nella Città di Siena la festa di Sant’Ansano segna anche l’inizio dell’anno contradaiolo.
Alle ore 17.30 è stata celebrata la Santa Messa solenne in Cattedrale, presieduta dal card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e concelebrata dal Collegio dei Correttori alla presenza dei Priori e del popolo delle Contrade.
Il card. Lojudice ha riservato una particolare attenzione alla presenza in cattedrale dei lavoratori della Beko ai quali ha rinnovato la vicinanza e il sostegno della Chiesa senese.