Si è svolta, lunedì 2 dicembre, presso il ristorante la Taverna di Vagliagli una cena di beneficenza organizzata dall’associazione “Il Girasole Siena”.
Per molti il nome di questa associazione sarà totalmente sconosciuto: non per quei genitori che hanno avuto (oppure hanno tuttora) figli e figlie in cura per disturbi del comportamento alimentare.
Il Girasole infatti opera da diversi anni in collaborazione con il reparto di pediatria dell’ospedale Le Scotte seguendo un gruppo di auto-aiuto per i genitori.
Recentemente l’associazione si è costituita come ente del terzo settore iniziando a pensare ad una proposta più completa e strutturata.
“C’è tutta una attività di informazione e sensibilizzazione da organizzare e seguire” ci dice Fabrizio Padrini, presidente dell’associazione: “non solo per i genitori, ma anche per gli educatori, gli animatori, gli insegnanti e per tutti coloro che si rapportano come volontariato o per motivi di lavoro con il mondo degli adolescenti e dei giovani, c’è il tema dell’educazione alle emozioni e ai sentimenti che non possiamo ignorare, c’è la collaborazione con le strutture sanitarie del territorio e, se ce la faremo, molto altro ancora. I disturbi del comportamento alimentare sono oramai, e purtroppo, molto frequenti, alimentati da una cultura di relazioni interpersonali rarefatte, inconsistenti, e spesso “malate”, con i genitori spesso messi in difficoltà dall’atteggiamento dei propri figli e che chiedono aiuto”.
Poi il finale: “la generosità dei gestori del ristorante che ha devoluto tutto l’incasso all’associazione ci è preziosa per metterci in condizione di iniziare questo lavoro; a loro va tutto il nostro più sincero ringraziamento” .