Con la prolusione tenuta da Laura Riccò (DILEF – Università degli Studi di Firenze) dal titolo “Gli Intronati nel secondo Cinquecento: sonni e risvegli” si aprono le celebrazioni del Cinquecentenario, che avranno ufficialmente inizio il prossimo 28 marzo 2025 (anno in cui alla ricorrenza verrà dedicato anche il Palio di luglio)

Secondo una solida documentazione bibliografica e storica, sostenuta anche dall’Italian Academies Database della British Library, era il 1525 quando sei nobiluomini senesi decisero di costituirsi in un sodalizio che sarebbe stato il nucleo fondativo dell’Accademia Senese degli Intronati, una delle Accademie più antiche del mondo fra quelle ancora in attività, nonché la prima ad avere in età proto-moderna una struttura, delle norme, un’impresa (la Zucca per conservare il sale con sopra i due pestelli) e un motto (Meliora latent) ben definiti.

Così giovedì 5 dicembre 2024 alle ore 17.30 nella Sala degli Intronati in Palazzo Patrizi, l’Accademia Senese degli Intronati inaugurerà il suo 500° anno accademico con la relazione introduttiva dell’Archintronato Roberto Barzanti e la prolusione tenuta da Laura Riccò (DILEF – Università degli Studi di Firenze) dal titolo “Gli Intronati nel secondo Cinquecento: sonni e risvegli”.

 

Questo evento, come da tradizione aperto a tutti e a ingresso libero, aprirà le celebrazioni del Cinquecentenario, che avranno ufficialmente inizio il prossimo 28 marzo 2025.

Miche D’Ascoli

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sulle attività delle Associazioni del Territorio Senese

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi