Una piacevole serata quella trascorsa ieri, 6 dicembre, a Monteroni d’Arbia, all’insegna dell’altruismo, del teatro e della partecipazione. Tra emozioni e momenti di condivisione, è stato presentato il PanQuaViOForte, il panforte della solidarietà che sostiene l’impegno di QuaViO nell’assistenza ai malati oncologici e con patologie cronico-degenerative. La serata e’ stata condotta con professionalità da Elena Pianigiani di RadioSiena TV.

Monteroni d’Arbia ha accolto ieri sera la comunità del terzo settore di Siena e provincia per un evento speciale dedicato a chi ogni giorno sceglie di donare il proprio tempo agli altri. La serata, intitolata “Scelgo il volontariato: una serata per chi si dedica agli altri”, è stata un successo, animata da un’atmosfera di calore umano e partecipazione.

L’incontro, organizzato presso la sede dell’Associazione di Pubblica Assistenza e Gruppo Donatori di Sangue Val d’Arbia, ha visto la presenza di numerosi volontari, autorità locali e cittadini.

L’evento ha preso il via con i saluti istituzionali del Sindaco di Monteroni, Gabriele Berni, del vicepresidente del Cesvot delegazione di Siena, Fabio Lusini, del presidente della Consulta del Volontariato provinciale, Mattia Bongini, e di Massimiliano Fioravanti, presidente di Pubblica Assistenza Val d’Arbia.

Il mondo del volontariato rappresenta per noi un pilastro fondamentale, perché anche le istituzioni non riescono a rispondere a tutte le esigenze che emergono nella nostra società. Iniziative come questa devono servire a valorizzare e sottolineare l’importanza del contributo che ognuno di noi può offrire”, ha affermato il sindaco Berni.

Sull’attuale stato del terzo settore, Fabio Lusini, vicepresidente del Cesvot delegazione di Siena, ha commentato: “La provincia di Siena è risultata una delle situazioni meno complesse, perchè oggettivamente tutto il mondo del volontariato vive un momento problematico post- covid. Bisogna dare strumenti alle associazioni di volontariato soprattutto per avvicinare i potenziali volontari alle associazioni”.
Ha poi aggiunto: “Un fenomeno che stiamo osservando è che, sebbene le giovani generazioni siano sempre più sensibili al volontariato, incontrano difficoltà nell’impegnarsi nelle organizzazioni. Il volontariato ‘libero’, infatti, ha il limite di non riuscire a rispondere pienamente alle sfide del sistema di welfare. Pertanto, la sfida per gli enti del terzo settore è quella di valutare e gestire questo fenomeno. Tuttavia, la sensibilità al volontariato nella nostra regione non è diminuita.”

Mattia Bongini, presidente della Consulta del Volontariato provinciale, ha sottolineato il valore di iniziative come quella appena conclusa: “Eventi come questo fanno sentire il volontariato vicino, non solo in situazioni di emergenza, ma anche in momenti più leggeri. Ci sono tante luci, ma anche tante ombre che vanno affrontate con strumenti necessari a interfacciarci con il mondo odierno che cambia e per farlo è necessario avere il supporto delle istituzioni”.

Massimiliano Fioravanti, presidente della Pubblica Assistenza Val d’Arbia, alla domanda quanta strada ha fatto e quanta strada c’è ancora da fare ha affermato che: “si è fatta tanta strada, ho cominciato tanto tempo fa. Il mondo del volontariato prima era molto diverso. Ora è molto regolamentato e strutturato, però è un bel mondo e io ci sono entrato per scommessa. Ho avuto l’onore di fare il presidente in un associazione di volontario ed è una cosa che ti da un enorme soddisfazione. Sul futuro invece, spero di andare più avanti possibile, forse è scontato, ma sono fiducioso. I giovani…la nostra associazione lavora già diversi anni con i giovani. Se ci si apre e si sta al passo con i tempi, perchè i tempi cambiano, e se ci si adegua al loro modo di fare la risposta c’è e la sensibilità lo stesso”.

Tra i momenti più significativi della serata, ha trovato spazio la presentazione del “Pan…QuaViO…forte”, il Panforte di Siena IGP prodotto dall’Antica pasticceria Masoni di Colle Val d’Elsa. Il dolce, simbolo delle festività e della solidarietà, sostiene le attività dell’Associazione Quavio ODV, impegnata nell’assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici e con patologie cronico degenerative. A questo proposito, la presidente Vanna Galli ha spiegato che: “Ci occupiamo di assistenza domiciliare alla fine della vita, fine che comincia quando una diagnosi di malattia inguaribile piomba come un mattone. E li si inizia a vedere la fine ed è proprio quello il momento in cui la QuaViO si rende disponibile in tutti i modi in cui c’è bisogno di stare vicino alle persone. La strada fatta è stata molta e se vogliamo stare vicino alla gente bisognerà essere flessibili, volenterosi …volontari. Il volontariato è per sua natura un modo di essere umani, un modo di stare al mondo nella comunità con l’altro mio simile”.

L’aperitivo ha aperto la strada allo spettacolo teatrale “Un intruso in convento”, una brillante commedia in due atti scritta da Giovanni de Rubertis e Stefano Tigli, con la regia di Mario Ghisalberti. Le risate e l’energia dello spettacolo hanno conquistato il pubblico, chiudendo la serata con leggerezza e allegria grazie alle esilaranti interpretazioni di Laura Bonari, Lilly Iacovini, Cristina Loffredo, Marta Bellini, Gioia Pancino, Camilla Cepparuolo, Alberto Coradeschi, Alessandro Machetti, Max Milanesi. Con la partecipazione di Angela Maggi (voce e violino) e la collaborazione di Alessio Ingrao e Anna Maria Terzuoli (trucco).

In particolare le attrici sono state premiate con i “sassi del sorriso” di Principi e Fate Sassi Valdelsa: vere opere d’arte realizzate dagli artisti di questo Gruppo Facebook che fa della propria arte mezzo per sostenere realta’ associative: tra esse Valdelsadonna.

Bellissimi sassi sono stati donati anche alle volontarie della Pubblica Assistenza.

Il momento apericena e’ stato allietato da
Ryotaro Takeuci violinista giapponese. Dopo aver conseguito lo studio all’università Ueno-Gakuen a Tokyo, ha suonato per i numerosi concerti come solista in Giappone, negli Stati Uniti e in Italia. Ha partecipato all’Orchestra Pro Pace per il concerto di amicizia per Taiwan a maggio 2024 a Siena.

Vincitore della medaglia di bronzo al decimo concorso dell’associazione Italia-Giappone. Attualmente studia al Conservatorio Franci di Siena con la guida di Lucia Goretti.

Un Natale di solidarietà, dunque, che ha unito cuori e intenti, ricordando che il dono più prezioso è il tempo dedicato agli altri.

QuaViO odv ringrazia tutti i volontari che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento.

Inoltre si ringrazia per il sostegno: Consorzio Pane Toscano dop, Associazione Nazionale Città del Vino, Erboristeria “La Pimpinella”, Pasticceria Pierini, Bar Pizzeria 103, Estetica Physical Center.

Yasmina Nunziata

Le foto

 

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