Nel mondo fantastico dei bambini i desideri possono essere scritti su una sfera di carta ed appesi ad un albero di Natale che li accoglie. Succede così che un’idea semplice diviene luogo di sogno o, per chi ha fede, di preghiera: siamo appena fuori la parrocchia San Bernardo Tolomei di Siena. I piccoli che vogliono lasciare una preghiera, auspicio o richiesta possono farlo: ci sono palle e penne disponibili. Abbiamo provato a leggere cosa hanno scritto.
E’ domenica mattina, il sole tiepido riscalda la penultima domenica prima di Natale e tante famiglie, dopo la Santa Messa, sono andate già via: e’ quasi ora di pranzo.
Nel silenzio, rimane un albero di Natale speciale: ospita palline nelle quali i bambini hanno riportato i propri auspici natalizi. C’e’ chi ha un pensiero per la professoressa evidentemente in malattia: “affinché la mia prof. guarisca presto perché e’ bravissima a spiegare e stare con noi ragazzi”.
Qualcuno non si dimentica il momento internazionale e chiede protezione per le famiglia e le persone in guerra.
C’e’ anche chi vive per il calcio e svela il proprio sogno europeo pensando all’Inter: “Dio fa che l’Inter possa vincere”.