Ieri la “Fata Berciona”, al secolo Valeria Trincilla, ha incontrato le bambine e i bambini della scuola primaria di Cetona.
“È stata una splendida opportunità per la quale ringrazio il Comune e la Scuola primaria di Cetona, una mattina divertente, durante la quale abbiamo accompagnato Fata Berciona nella sua avventura alla scoperta della vicinanza e della comprensione, che non hanno bisogno di urla. Confrontarsi con le bambine e i bambini è sempre fonte di grande arricchimento e di gioia”.
Valeria sorride e felice racconta di questo suo piccolo “viaggio” nel mondo dei piccoli. L’incontro e’ cominciato con le domande sulla rabbia. Tutti i bambini sono intervenuti.
“Abbiamo scoperto che spesso la rabbia ci sfugge di mano quando siamo stanchi/e, quando abbiamo tirato troppo la corda”,
Con le classi IV e V, dietro richiesta della maestra Paola Margheriti, Valeria ha parlato anche della sua storia, di come un talento vada sempre coltivato, qualsiasi sia il percorso.
“Ho scoperto che le elementari di Cetona pullulano di cabarettisti, cuochi, ballerine e pittrici. E che le bambine e i bambini sono certi/e che le loro maestre hanno il talento dell’insegnamento”.
Poi il finale.
“L’augurio che posso fare a tutti i bambini e le bambine che ho incontrato è quello di mantenersi svegli, con le orecchie del cuore aperte come lo sono oggi”.
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