Esattamente un anno fa, presso il tribunale di Siena, fu depositata la domanda per l’iscrizione di “Sienasociale.it il diario del terzo settore senese”.
Da allora sono trascorsi 365 giorni intensi fatti di telefonate, interviste, articoli: in una parola, azioni finalizzate a raccontare il mondo della solidarietà e dell’altruismo.
Ci abbiamo provato con tutte le nostre forze. Quelle di Sandro Magherini che ha costruito tutta “l’impalcatura della nostra casa”: il sito e’ terreno suo (insostituibile). Quelle di Emilia Di Gregorio (autentica e generosa) “penna della comunicazione solidale”. Quelle di Elisa Mariotti ed Elisa Bigio (le magiche): mamme di “Otaria la volontaria”. Ancora quelle di Stefania Ingino e Valentina Cappelli: le storie del cuore sono sempre loro (dolci sognatrici). Non dimentico l’apporto di Filomena Cataldo e Marina Berti: autentico valore aggiunto su temi più particolari che meritano attenzione (razionalità con l’anima). Ancora la professionalità di Cristina Rigacci: se il giornale cura l’aspetto di una scrittura attenta al punto di vista psicologico il merito e’ tutto suo (lei e’ unica).Federica Scaglioso e’ luce nelle mattine con le nuvole: i suoi articoli emozionano sempre (raggio di sole). Massimiliano Bellacini e’ uomo di comunicati stampa e segnalazioni: se siamo puntuali sulla notizia il merito e’ suo (orologio preciso). Maura Martellucci e‘ la scoperta: con lei si e’ sicuri di risultare originali e mai banali. Giulia Meattini e’ la firma della Val d’Elsa: un patrimonio anche di sensibilità (favola). Ultima arrivata e’ Catia Prosperi: il suo entusiasmo e’ contagioso (gioia).
E poi c’e’ Stefano Saponaro: l’articolo più letto dell’intero anno e’ suo. Racconta di un ragazzo che, nell’ultimo tratto della sua vita, ha deciso di pensare agli altri.
Ecco “pensare agli altri” e’ la nostra missione: proviamo a rendere un servizio ai lettori ma cerchiamo anche di sostenere, con lo strumento comunicativo, chi è più fragile dando voce a tutti. Soprattutto a chi, diversamente, non ne avrebbe.
Il mio personale ringraziamento va a chi dedica tempo tempo ed energie al giornale: i nomi li avete letti sopra. Ringrazio la QuaViO odv nostro editore, ed in particolare la presidente Vanna Galli, per la fiducia che ci dimostra ogni giorno. Ieri ci ha fatto pervenire una bellissima lettera di auguri di Natale: auguri che ricambiamo con tanto affetto.
Chiusura per voi lettori: siete la reale spinta motivazionale. Con oltre 30.000 accessi al mese, state ripagando, al meglio, tutti i nostri sforzi.
365 volte grazie e felice Natale.