Dopo Babbo Natale questa sera anche la Befana farà visita alle bambine e ai bambini di Colle Val d’Elsa. L’iniziativa promossa dalla Pubblica Assistenza
La Befana vien di notte, ha le scarpe tutte rotte e… un cuore “arancione“. Parola delle volontarie e dei volontari della Pubblica Assistenza di Colle Val d’Elsa che ormai da circa 15 anni portano nelle case dei colligiani, alla vigilia della sua festa, le calze piene di dolciumi e caramelle. Un’iniziativa che è cresciuta nel tempo, coinvolgendo sempre più volontari e numerose famiglie. Una tradizione che ha come motore i valori della condivisione e della vicinanza di un’associazione alla comunità e alle famiglie, oltre ad avere una forte connotazione identitaria nella memoria di grandi e piccini.
“In questa occasione – ci racconta Sandra Sorrentino, volontaria della Pubblica Assistenza Colle Val d’Elsa – torniamo bambini anche noi. Si azzerano le differenze e c’è solo la magia della scoperta e gli occhi di grandi e piccini che si illuminano di stupore. Sono belli i preparativi delle calze in sede, la lettura delle letterine scritte dai bambini, il momento in cui dalla divisa arancione delle volontarie e dei volontari ANPAS passiamo alla gonna larga con le toppe, allo scialle colorato, alla parrucca con i capelli bianchi e ad una scopa un po’ malandata. Entrare nelle case alle quali facciamo visita è una gioia perché anche i bambini che in un primo momento sembrano più increduli o impauriti, alla fine ci salutano con un sorriso e ci chiedono quando torniamo. Tutto ciò è animato dal piacere di stare insieme, dedicare un po’ del proprio tempo agli altri e dispensare sorrisi.”