L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione “LuccasenzaBarriere”, vincitrice ad aprile 2023 del bando regionale “Welfare 2023-2024”, e vede all’opera gli studenti degli istituti scolastici Bandini, Piccolomini, Caselli e Galilei nel percorso di alternanza scuola-lavoro (Pcto).
La finalità del progetto è quella di sensibilizzare l’utenza e lo studentato ai bisogni legati all’accessibilità della nostra città e fornire indicazioni utili a tutti coloro che vi si recheranno oltre che per turismo, per studio e lavoro. Tra gli obiettivi del progetto la raccolta dati da utilizzare per l’aggiornamento delle schede Peba sotto il profilo dell’accessibilità degli edifici pubblici e dell’attività di settore, che verranno poi inserite all’interno di un’app al fine di poter completare un progetto di censimento utile a tutta la cittadinanza. Al centro del progetto, dunque, la cura degli interessi della fascia più fragile della popolazione. Durante le operazioni, le classi vengono accompagnate dai responsabili di LuccasenzaBarriere e dal Garante per le persone con disabilità del Comune di Siena. Il gruppo di studio è identificato da un tesserino e dai gadget dell’associazione.
“Con questa mappatura – sottolinea il vicesindaco e assessore all’urbanistica Michele Capitani – avremo la possibilità di poter programmare gli abbattimenti delle barriere architettoniche negli edifici pubblici, fra cui, naturalmente, quelli comunali. Il progetto, che prevede anche la creazione di contenuti per l’app ‘Senzabarriere’, è già stato adottato da tre comuni toscani (Lucca, Pisa, Arezzo e Massa), per cui già rodato ed efficace. Permetterà alla nostra amministrazione di poter avviare a breve la programmazione sulle progettualità delle strutture dove si riveleranno necessarie le opere di Abbattimento Barriere Architettioniche (Aba), e sarà un’esperienza altamente formativa e interessante per gli studenti che vi prenderanno parte”.
“Ogni diversità può trasformarsi in un’occasione di arricchimento e crescita – ha aggiunto l’assessore alle politiche sociali Micaela Papi – La legge stabilisce i termini e le modalità in cui deve essere garantita l’accessibilità ai vari ambienti, con particolare attenzione ai luoghi pubblici. Applicare la giusta normativa non significa solo adeguarsi alla legge ma accettare la diversità e il cambiamento che questa può implicare. Fondamentale per questo il dialogo tra enti e associazioni del territorio”.
“Coinvolgere le scuole e le nuove generazioni in una tematica di fondamentale importanza come quella delle barriere architettoniche è certamente il risultato più importante di questo progetto – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione del Comune di Siena Lorenzo Lorè – Il bene pubblico deve rappresentare una risorsa per l’intero territorio, spetta ai nostri studenti crescere con questa consapevolezza e divenire partecipi di un processo costruttivo