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La sua “nascita” è stata annunciata da Francesca Appolloni, assessore al sociale del Comune di Siena, pubblicamente, questa mattina, lunedì 20 giugno, presso la Sala Maccherini di Palazzo Berlinghieri nell’ambito della conferenza stampa di presentazione di “Si-Siena Sociale, la co-progettazione che tanto vale”. “E’ qualcosa che ci permetterà di preservare la memoria sulla preziosa opera che svolge tutto il mondo del sociale” ha detto l’assessore.
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Ma ora torniamo a questa mattina. Progetti per 750 mila euro, più di 40 iniziative già realizzate a sostegno delle fragilità di anziani, disabili, minori e famiglie, con il coinvolgimento di dodici realtà del terzo settore. Tutto questo è “Si-Siena Sociale. La co-progettazione che tanto vale”.
Si tratta del frutto del lavoro di co-progettazione fra Comune di Siena e enti del terzo settore, uno dei primi esempi a livello regionale in attuazione della Riforma del terzo Settore. Un impegno sinergico che ha visto l’integrazione tra una pluralità di soggetti: l’amministrazione comunale, imprese private, imprese sociali, volontariato, associazionismo. Questi i dati: 750mila euro di finanziamenti, dodici gli enti del terzo settore coinvolti, più di quaranta iniziative già realizzate tra corsi di formazione, incontri di approfondimento, laboratori espressivi e attività varie. Moltissimo altro di prevista realizzazione, il tutto a sostegno delle fragilità. Dunque un esempio di collaborazione che ha dato già, parzialmente, i suoi frutti grazie ad un lavoro iniziato nei mesi scorsi e che non rallenterà nel periodo estivo. Sono tre i target principali: anziani (150mila euro), minori e famiglie (250mila euro), disabili (350mila euro). In concreto, è stato creato un contenitore di iniziative, idee, progetti, bonus, finalizzato a mettere i nuclei familiari al centro dei servizi e aumentare il benessere di tutta la comunità: impiegando fondi, facilitando i collegamenti con i servizi presenti, orientando e aiutando le persone a ottimizzare le opportunità offerte dalla città.
Le dichiarazioni. “Siamo particolarmente soddisfatti perché, attraverso un procedimento di co-progettazione, l’ente pubblico e gli enti del terzo settore hanno lavorato congiuntamente per definire e realizzare interventi finalizzati a soddisfare bisogni”. Queste le parole con cui Francesca Appolloni, assessore al sociale del Comune di Siena, ha presentato il progetto: “Si- Siena Sociale. La co-progettazione che tanto vale”. “Uscire dall’emergenza sanitaria – ha aggiunto – è cogliere un’opportunità. Sfruttare il momento delicato per impiegare, al meglio e sul territorio, risorse: “Obiettivo Famiglia” è stato tutto questo. Si-Siena Sociale rientra in tale progetto”.
Durante la conferenza stampa hanno presentato i dati del progetto i tre project manager. Per il “Tavolo Anziani” – Grazia Ragazzoni (Pubblica Assistenza Siena): “stiamo lavorando sulla salvaguardia della memoria: abbiamo già attivato il corso di formazione per operatori ed avviato i colloqui con gli utenti. In più, è partito il corso di informazione informatica. Sulla sicurezza mi piace sottolineare l’installazione di 2 apparecchi di telesoccorso collegati h24 con la centrale operativa della Pubblica Assistenza. Sono pronti a partire 2 sportelli: digitale per disbrigo pratiche on line e sociale per supporto nei servizi alla persona”. Per il Tavolo Disabilità – Martina Giunti (Uici): “abbiamo attivato, nell’ambito dei percorsi di autonomia durante e dopo di noi, 5 laboratori e un’esperienza di residenzialità a breve. Altri laboratori hanno riguardato l’aspetto educativo espressivo e motorio. Non solo. Sono contenta di annunciare la realizzazione di interventi di prossimità e trasporti oltre alle classiche uscite per il tempo libero”. Chiusura per il Tavolo Minori e Famiglie – Fabio Lusini (Siena Soccorso Odv): “la costituzione dell’equipe multi professionale costituita da psicologo, educatore professionale, assistente sociale, logopedista e psicoterapeuta è stato il nostro punto di partenza. Poi ci siamo concentrati sulla formazione per genitori relativamente alle fragilità dei minori e sul percorso di prevenzione delle fragilità per futuri genitori o neo genitori. Abbiamo anche organizzato un corso per volontari: le nostre antenne. Apriremo un luogo destinato all’ascolto”.
Presenti i rappresentanti del terzo settore e i garanti dei minori e della disabilità insieme a i delegati di Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù Aps, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti Aps); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso Odv, Arciconfraternita di Misericordia di Siena Odv, M’ama Aps, La lunga gioventù Aps); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena Aps, Autismo Siena Piccolo Principe Odv Le Bollicine Aps, Sesto Senso Odv, Associazione Senese Down (Asedo) Odv, Il Laboratorio Odv).
Obiettivo Famiglia (https://www.sienafamiglia.it/). Uscire dall’emergenza sanitaria e cogliere un’opportunità. Sfruttare il momento delicato per impiegare, al meglio e sul territorio, risorse: “Obiettivo Famiglia” è tutto questo. Dal 2018, l’amministrazione ha messo in campo una serie di iniziative e sostegni per aiutare le famiglie, ma anche per dare una mano alla rete del Terzo Settore, con lo scopo di far crescere il tessuto sociale. Un obiettivo che tutti hanno sentito ancora più importante in anni particolarmente difficili, imprevedibili, e che hanno messo alla prova la tenuta della città in tutte le sue articolazioni. La pandemia è stata affrontata, dunque, anche con le ”armi” della solidarietà, dell’altruismo, del sostegno alle fragilità. Questo perché l’emergenza sanitaria ha messo a dura prova tante famiglie senesi, in particolare quelle che già si trovavano in situazione di maggior difficoltà, anche per condizioni economiche, già prima della pandemia, o, che con la chiusura di tante attività, si sono trovate senza più reddito. La fragilità evidenziata, potenziata, o derivata alle famiglie ha spinto l’amministrazione non solo a confermare le misure già in atto ma anche a rafforzarle, con risorse adeguate inserite nell’ambito di un progetto coerente ed integrato finalizzato a non creare disuguaglianze contrastandole ed a prevenire condizioni di grave disagio sociale. Superare l’emergenza pandemica: questo è stato il “target” del “Fondo Covid” che ha consentito, quindi, di trasformare il momento contingente di grande difficoltà economica e sociale in opportunità di crescita e sviluppo del settore, in particolare attraverso la messa in rete delle molteplici risorse presenti sul territorio.
SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV).