Il Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade di Siena ha regalato un Rx portatile alla Zona distretto Senese. Lo strumento permetterà l’avvio da aprile del servizio di Radiologia domiciliare
Un Rx portatile che permetterà al Dipartimento di Diagnostica per immagini della Zona distretto Senese di attivare il servizio di Radiologia domiciliare. È l’importante dono, dal valore di oltre 60 mila euro, che è stato consegnato oggi dal Gruppo Donatori Sangue delle Contrade di Siena nel Centro direzionale senese dell’Azienda USL Toscana Sud Est.
“La strumentazione acquistata grazie al Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade di Siena, – illustra il direttore del Dipartimento di Diagnostica per immagini provinciale e aziendale Enrico Saloni, – consentirà già dal prossimo mese la effettuazione di alcuni esami Rx a domicilio per quelle persone particolarmente fragili che, al di fuori delle situazioni di urgenza, necessitino di tali prestazioni. La Zona di competenza sarà il Distretto Senese, assistendo i cittadini domiciliati nel territorio del Comune di Siena e degli altri comuni dell’ambito territoriale. Grazie a questa tecnologia la casa, le RA e le RSA diventano effettivamente luogo di cura, così come previsto dalla missione 6 del PNRR, risparmiando ai pazienti il disagio dei trasporti e permettendo nel contempo una maggiore fruibilità dei mezzi di soccorso per le urgenze. Il servizio di Radiologia utilizzerà un moderno apparecchio RX portatile DR alimentato a batteria, dotato di tutte le modalità di trasmissione delle immagini, che verranno refertate in ospedale tramite un programma di telemedicina”.
Attraverso una brochure informativa saranno divulgate le modalità di attivazione del servizio, i recapiti telefonici, le modalità di ritiro dei referti, i Comuni di copertura e gli esami eseguibili. L’apparecchio e l’esecuzione delle attività sono affidate al Dipartimento di Diagnostica per Immagini e al Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie, della Riabilitazione e Prevenzione. La qualità diagnostica è la medesima degli esami radiologici effettuati nelle strutture ospedaliere e i criteri di sicurezza adottati assicurano un rischio molto basso di esposizione alle radiazioni, sia per la popolazione che per gli operatori.
Si potranno eseguire esami radiologici anche a pazienti positivi Covid-19 mettendo in atto le medesime procedure utilizzate nell’effettuazione di esami radiologici all’interno dei reparti ospedalieri.
Il servizio di Radiologia domiciliare è già stato avviato dal 2022, in fase sperimentale, nella zona del Valdarno Aretino. L’aspetto umano e relazionale sarà il vero valore aggiunto di questa novità, grazie a cui si compenseranno le disuguaglianze assistenziali territoriali e si colmeranno le distanze tra i tradizionali luoghi di cura e la quotidianità dell’assistito.
Alla donazione hanno partecipato, oltre al dottor Saloni, anche l’assessore regionale al Diritto alla salute Simone Bezzini, la direttrice sanitaria dell’Asl Toscana Sud Est Assunta De Luca, il direttore della Zona distretto Senese/Società della Salute Senese Lorenzo Baragatti e, per il Gruppo Donatori Sangue delle Contrade di Siena, il presidente Paolo Rossi e la vicepresidente Monica Crociani.
“Grazie a questo dispositivo, operatori adeguatamente formati potranno effettuare radiografie a domicilio o nelle residenze per anziani a Siena e nei comuni limitrofi. Un esempio virtuoso di come “la casa come luogo di cura” non sia soltanto un principio astratto, ma una forma di assistenza possibile e presente nella nostra Regione, – commenta l’assessore regionale al Diritto alla salute Bezzini. – Un ringraziamento al Gruppo donatori di sangue delle Contrade di Siena per questo straordinario gesto di solidarietà, che renderò ancora di più integrati i servizi sanitari con le comunità locali”
“Come Azienda ringraziamo sentitamente il Gruppo Donatori Sangue delle Contrade di Siena, che già, per propria natura, svolge un’attività solidaristica di primaria importanza, – dichiara la direttrice sanitaria Asl Tse De Luca. – Questo strumento permetterà di aumentare il livello di equità nelle cure, permettendo, infatti, di raggiungere pazienti con mobilità limita o costretti a letto. Per un’azienda territoriale come la nostra, questo non può che essere un grande aiuto”.
“Con questa donazione, – afferma il presidente del Gruppo Donatori Sangue delle Contrade di Siena Rossi, – continuiamo il nostro impegno nei confronti dei pazienti fragili iniziato con il co-progetto ‘Mai soli’, realizzato assieme a Quavio, successivamente continuato con la consegna di un ecografo portatile e oggi completato con la donazione di questo apparecchio, che permetterà di alleviare i disagi per questi particolari utenti e contemporaneamente diminuirà la pressione sul nostro servizio di Radiologia”.
“Questo gesto da parte del Gruppo Donatori Sangue delle Contrade, – conclude il direttore di Zona distretto/SdS Senese Baragatti, – è un encomiabile esempio di virtuosità e di sinergia tra chi garantisce il servizio pubblico e chi, attraverso i cittadini e in questo caso il contradaiolo aumenta il già alto valore sociale del gesto della donazione. Un atto di generosità che si trasforma in valore nel servizio al cittadino”.