Il progetto “Tempo di leggerezza” organizzato dall’associazione Nasienasi, è giunto alla terza edizione e anche questa, come le precedenti, è risultata essere un’esperienza indimenticabile dove ci si porta a casa un misto tra gioie, emozioni ma soprattutto tante riflessioni.
Raggiungiamo Cristina Loffredo, la clounina “Stonata” che ha partecipato al progetto l’ultima settimana di giugno “sono stati giorni molto intensi – mi racconta – in cui la mission era quella di creare una continuità tra le Bollicine e la nostra associazione. Un rapporto iniziato tempo fa che ha visto una collaborazione sia durante il periodo invernale, che quello estivo. Pensa che alcuni dei ragazzi che ci aspettavano, quando ci hanno riconosciuto, si sono lasciati andare senza titubanza accogliendoci festosi e con entusiasmo”.
Il tema mira all’integrazione proponendo attività che vanno oltre i soliti laboratori svolti durante l’anno e ideando ogni volta giochi ed intrattenimenti che possano includere tutti gli ospiti della struttura nel massimo rispetto delle diversità di ognuno.
“La cosa bella è che tutti si mettono in gioco perché si crea un rapporto di fiducia reciproca. Spesso alcuni di loro sono convinti di non essere capaci ma quando scoprono il contrario, superano facilmente lo scoglio e si trasformano! E poi i ragazzi sono sempre molto collaborativi: non c’è mai nessuno che protesta o si oppone alle nostre iniziative, nessuno resta indietro nonostante le diverse disabilità e tra di loro si crea un clima di auto-aiuto che è per noi una grande lezione di vita. Inoltre queste persone sono molto affettuose e lo dimostrano con abbracci continui nei quali noi… ci sciogliamo!”.
Com’è stata questa esperienza? “E’ stato bello stare tante ore insieme e condividere ogni momento, compreso il pranzo in cui ognuno di loro ha il suo ruolo a cui tiene con orgoglio. Personalmente sono tornata a casa in pace col mondo, rigenerata. È come si mi fossi fatta un regalo di inestimabile valore. Anche il tornare alla vita di tutti i giorni è stato meno faticoso perché in questi momenti si capisce l’importanza delle piccole cose, dei piccoli gesti e delle piccole conquiste e si attribuisce il giusto valore al quotidiano. Troppo spesso ci si arrabbia per cose futili o per piccoli sgarbi… dovremmo imparare da questi ragazzi che con la loro tenacia affrontano quotidianamente problemi molto più grandi dei nostri e lo fanno col sorriso e con la voglia di vivere che li contraddistingue!”.
Il progetto Tempo di leggerezza ha visto, oltre alla partecipazione di Stonata, anche quella della clounina Fluffy e di due clown di Bergamo Apemaia e Sghembo.
Come di consueto ringraziamo i nostri Nasienasi che si prodigano sempre per iniziative solidali e sociali con i colori e la spensieratezza che portano sempre, ben nascosta, dietro il loro naso rosso!
Stefania Ingino
