Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Linda Marabissi. Ci parla di un amore che resiste al tempo dalle distanze: quello per Siena.
Sono Linda Marabissi nata e cresciuta a Chianciano e ora vivo a Sarteano. I miei genitori si chiamavano Gabriella Cartocci e Renato Marabissi. Ho ancora dei parenti a Siena e ogni volta che vengo a Siena mi sento sempre a casa. Da bambina sono stata battezzata in Salicotto, ma purtroppo non vivendo la Contrada, mi sono allontanata ma Siena che è sempre nel mio cuore.
Mi sono emozionata leggendo la storia di Giselda e della Contrada della Torre.
Mia mamma è (anzi …era purtroppo…) di Siena. Nata nel 1940 e cresciuta in Valli, poco fuori porta Romana, dove aveva una trattoria di famiglia, la Trattoria Fuori Porta negli anni ’40 del secolo scorso.
Territorio di valdimontone, ma abitato da molti torraioli sfollati durante la guerra dopo il bombardamento di Salicotto. Quindi cresciuta con il cuore diviso tra Montone e Torre.
Per lavoro e amore, negli anni ’60, si è trasferita a Chianciano sempre con Siena nel cuore. Tanto che per sposarsi è tornata a Siena con tanto di paggetti del Montone e della Torre.
La lontananza da Siena non ci ha fatto vivere la Contrada e il Palio da “veri” senesi, ma ho sempre avuto un attaccamento alla città.
Quando ho letto la storia di Giselda ho avuto un tuffo al cuore e mi è tornata alla mente le foto del matrimonio dei miei genitori. La invio a voi per condividerla con i tanti lettori.
“87 anni, vivo lontana ma ho nel cuore la Torre”: la storia di Giselda