Questa e’ la storia di un uomo di 63 anni che ha vissuto la sua vita lontano dalla nostra città ma ha Siena dentro: fin da bambino.
“Mi chiamo Claudio Rabecchi nato il 10/9/61. All’eta di 5 anni e fino ai 9 venivo a Siena da mio nonno a passare le vacanze.
Poi, per problemi familiari, non sono più venuto ma Siena è il Palio li ho avuti sempre nel cuore: dovunque fossi, nei giorni di Palio, correvo davanti alla TV per guardare cavalli e fantini”.
La svolta nel 1989. Il signor Claudio accompagna sua moglie a Modena per altri motivi e, quasi spinto da un istinto irrefrenabile, decide di tornare a vedere Piazza del Campo.
“Il 24 aprile 1989 partimmo per Siena: arrivammo la mattina abbastanza presto e girammo tutto il giorno a piedi: rividi posti in cui avevo lasciato il mio cuore di bambino”.
Un cuore che batte per la Contrada della Lupa.
“Ricordo il 2 luglio 2016: ero a Bolzano. Subito dopo la vittoria del Palio un mio amico mi chiamò chiedendomi se fossi felice: in pochi minuti facemmo la borsa e partimmo per goderci il giro della vittoria”.
Tante volte e’ tornato per godersi l’atmosfera tipica del Palio. “A Siena ho amici unici. Siena e la Lupa sono sempre con me ogni momento della mia giornata”.
Catia Prosperi