Le pubbliche assistenze della zona Senese in piazza Matteotti hanno informato centinaia di cittadini sulle buone pratiche di protezione civile in caso di terremoto. Presente il sindaco di Siena e l’assessore alla protezione civile: da parte di entrambi, il grazie ai volontari.
Lo sciame sismico che ha interessato la città nelle ultime ore ci ha spaventato e la paura ha messo in moto la curiosità di saperne di più e l’esigenza di essere preparati e sapere come comportarsi qualora una nuova scossa dovesse irrompere nella nostra quotidianità. A questa esigenza la risposta è prontamente arrivata dal mondo del volontariato delle pubbliche assistenze di Anpas Zona Senese che, in sinergia con le istituzioni e con il supporto dell’Università di Siena, in piazza hanno condiviso con i cittadini le buone pratiche di protezione civile della campagna “Io non rischio“, promossa dal Dipartimento di Protezione Civile, da Anpas e dagli istituti di ricerca scientifica per diffondere la cultura della prevenzione dei rischi naturali.
“Portare in piazza la campagna ‘Io non rischio’ – commenta il sindaco Luigi De Mossi – è stata un’ottima idea, prontamente realizzata dai volontari, che ci da in maniera puntuale e corretta tutte le informazioni utili per proteggere se stessi e gli altri in caso di bisogno. Il terremoto non è prevedibile ed essere preparati e sapere cosa fare è fondamentale e può fare la differenza.”
“E’ importante questo appuntamento. Io non rischio c’è ogni anno e ci insegna a come comportarci in momenti drammatici. I volontari portano nel nome l’essenza di quello che fanno oltre la famiglia, oltre il lavoro e oltre il proprio interesse personale. A loro va il mio ringraziamento” ha evidenziato l’assessore al sociale e protezione civile Francesca Appolloni.
“La piazza straordinaria delle pubbliche assistenze di Anpas Zona Senese – spiega Roberto Poggiani, responsabile regionale di Protezione Civile Anpas Toscana – risponde alla duplice necessità dei cittadini: quella di avere informazioni a seguito degli eventi di questi giorni e quella della resilienza di un territorio e di una comunità che cresce nella consapevolezza dei rischi e delle buone pratiche di protezione civile che possono aiutarci a fare fronte a questi eventi.”
“Sono stati – spiegano i referenti della piazza ‘Io non rischio – Zona Senese‘ – circa quindici i volontari, provenienti da tutta la provincia, che si sono dedicati a questa attività di informazione alla popolazione nel capoluogo. L’invito è quello di partecipare sempre più numerosi alle piazze ‘Io non rischio’, che siano quelle straordinarie o quelle canoniche per le quali ogni anno ci impegniamo su tutto il territorio. Potete seguirci anche nelle piazze digitali dei social network siglati #iononrischio e sul sito web www.iononrischio.it per consultare il materiale e tanti interessanti approfondimenti.”
Emilia Di Gregorio