L’Associazione Durante e dopo di noi è presente sul territorio di Chiusi dal 2017 e nasce da un’idea di quattro famiglie accomunate dalla volontà di inserire i propri familiari affetti da disabilità nel contesto sociale con l’obiettivo di trasmettere un messaggio di integrazione e abbattimento di pregiudizi e preconcetti. La comunità ha fin da subito avuto l’appoggio ed il supporto di Don Antonio Canestri – vicario del Vescovo della diocesi di Montepulciano, Chiusi e Pienza – che conoscendo la piccola realtà toscana ed i suoi abitanti, ha apprezzato e condiviso lo scopo dell’iniziativa offrendo i locali retrostanti la parrocchia di Querce al Pino, che è diventata successivamente la sede dell’Associazione. Con il sostegno del Lions Club Valdichiana, ecco lo spettacolo teatrale
Cristina Lorenzoni – presidente dell’Associazione – racconta “all’inizio eravamo un po’ disorientati perché si tendeva ad impegnare le ore dei ragazzi con le stesse metodologie usate a casa; poi abbiamo deciso di dare una linea ed un connotato al Centro (come noi lo chiamiamo) e cercare un’attività laboratoriale con la pittura delle ceramiche”.
Le ceramiche realizzate, oltreché essere dei pezzi unici, sono dei veri e propri capolavori pieni di colori e fantasie! Queste vengono poi offerte presso mercatini locali organizzati in occasione di feste e celebrazioni ed alcune di esse, su richiesta, diventano bomboniere singolari ed estrose! Occasioni importanti per la sovvenzione ed il sostentamento di un’associazione che si regge sulle quote associative e sul volontariato. Anche il Lions Club Valdichiana, sempre vicino alla “Durante e dopo di noi”, ha organizzato per venerdì prossimo lo spettacolo “I compromessi sposi” – una rivisitazione in chiave comica del capolavoro di Alessandro Manzoni – in collaborazione con la Compagnia Teatro Giovani Torrita, finalizzato ad una raccolta fondi.
Gli ospiti del Centro pervengono da tutta la Valdichiana e da alcuni paesi dell’Umbria e durante la settimana trascorrono tre giornate presso la struttura facendo attività di laboratorio, una giornata in piscina ed un’altra in palestra ; “i nostri ragazzi seppur affetti da disabilità differenti, si integrano perfettamente tra di loro compensando l’uno la disabilità dell’altro; l’intesa è talmente perfetta che nel nostro Centro nascono amicizie e amori, aspetti della vita estremamente importanti per la loro realizzazione ed autostima”.
Cristina tiene a sottolineare che ancora oggi purtroppo, laddove sia presente un familiare disabile c’è ancora molta reticenza ad uscire allo scoperto, come se questo potesse rappresentare una colpa. Una convinzione sbagliata che porta all’isolamento di tutto il nucleo familiare senza che ci si renda conto dell’importanza della socializzazione. I ragazzi affetti da disabilità hanno un meraviglioso mondo al loro interno e la loro scala di valori è estremamente diversa e pura che va fatta emergere e lasciata libera di esprimersi.
Nel gennaio 2022 la Durante e dopo di noi ha presentato un progetto sociale al Comune di Chiusi, inoltrato successivamente al Tribunale di Napoli, per l’utilizzo di un bene (locale) confiscato alla criminalità organizzata. Nel luglio 2022 tale progetto ha ricevuto il benestare dal suddetto tribunale, permettendo così la sottoscrizione di un contratto di comodato tra il Comune e l’Associazione. Purtroppo, a causa della pandemia, i lavori di ripristino hanno visto un rallentamento, ma la Presidente, fiduciosa, conta di mettere a pieno regime la nuova struttura entro l’estate 2023. Finalmente vedremo il Molino dell’Astrone avere una nuova vita ed un utilizzo proficuo per offrire sempre maggiori servizi ed opportunità.
Lo scorso 30 marzo l’Associazione ha espresso gratitudine e stima per la visita del Cardinal Lojudice Augusto Paolo che ha conosciuto le famiglie, gli ospiti ed apprezzato l’intero lavoro svolto; un momento di grande orgoglio per tutti i soci e per i presenti nella struttura.
Per chi volesse sostenere l’associazione: associazione.durantedopodinoi@gmail.com
Stefania Ingino
La foto principale dell’articolo è tratta dalla pagina Facebook ufficiale dell’associazione