Anche quest’anno, come da tre anni a questa parte, il Progetto Scuole ha visto la sua partenza tra l’Istituto Caselli di Siena e NAsienasi VIP Siena ODV. “Abbiamo trovato una classe attiva e reattiva pronta a mettersi in gioco nei vari esercizi suggeriti, capaci e disposti ad accogliere le nostre proposte e a condividere con gli altri le proprie emozioni e sensazioni”.
L’Associazione Nasisienasi OdV fa parte della grande famiglia della Federazione VIP (Viviamo In Positivo) Italia ODV che raggruppa 64 associazioni distribuite su tutto il territorio italiano ed il loro obiettivo è quello di portare un sorriso in luoghi dove sorridere è più difficile: ospedali, case di riposo, comunità. Nell’arco degli anni le attività della Nasienasi VIP Siena si sono evolute ed ampliate, mantenendo sempre fede alle finalità sociali che la contraddistinguono, così come la particolarità di ciò che fanno e la gratuità della stessa.
Incontriamo telefonicamente Alessandro Badini, in arte “Iononsò” che ci racconta dell’entusiasmo e della partecipazione degli studenti dell’indirizzo sociosanitario dell’Istituto Caselli, coinvolti nell’iniziativa. “I ragazzi sono stati attenti e partecipi. Sono studenti che molto probabilmente andranno a lavorare in strutture in cui si troveranno a che fare col disagio della malattia e del dolore, così come con la disabilità. Noi cerchiamo di trasmettere il messaggio che il paziente è prima di tutto una persona e che si trova suo malgrado in un luogo dove non ha deciso volontariamente di stare. Noi non siamo medici, non curiamo le malattie. Proviamo però a sollevare lo spirito e a coinvolgere gli ospiti delle strutture o degli ospedali, strappando loro un sorriso per qualche oretta”.
“Con i ragazzi delle scuole non facciamo incontri teorici ma mettiamo in pratica esattamente ciò che facciamo noi volontari durante le nostre esercitazioni: i nostri sono corsi attivi ed è importante la formazione e l’aggiornamento costanti.” Per tale motivo l’associazione si appoggia sia a Vip Italia, che offre corsi di formazione adeguati, che a professionisti di settori che trattano argomenti di loro interesse, come improvvisazione teatrale, psicologia ecc.
Chiediamo ad Alessandro il motivo per cui ha fatto questa scelta: “Sono volontario dal 2012… ho cominciato pensando di fare un volontariato leggero, di gruppo. Nel tempo ho visto che da questi incontri ciò che mi ritornava indietro dagli ospiti delle strutture, era tanto… e questo mi riempiva di gioia! Inoltre, tra noi volontari si è creata una vera e propria sintonia unita alla fiducia più totale. Non è così scontato perché entrando nei reparti ospedalieri non si sa mai chi e cosa si trova e bisogna capirsi al volo con uno sguardo, visto che i momenti di crisi e di forti emozioni sono sempre alle porte. Ed è proprio in questi frangenti che l’unione e l’intesa del gruppo fa la differenza: sono fattori importanti, fondamentali”.
A seguito dell’ultimo corso di formazione, sono entrati nel team altri trenta volontari, pieni di voglia di far star bene e di far sorridere!
Complimenti all’Associazione Nasienasi OdV per il meraviglioso operato che svolgono, sempre col sorriso!
Stefania Ingino