Il reparto di Pediatria dell’AOU Senese gode di colori e personaggi inventati, grazie al buon cuore e alla solidarietà dei Nasienasi Vip che, pennelli alla mano, hanno deciso di vivacizzare e rendere meno pesanti i ricoveri dei bambini. “Uga la Tartaruga”, “Duccio il cavalluccio” tra i protagonisti
Quanti di noi, entrando nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Santa Maria Le Scotte di Siena, si sono chiesti chi avesse dato vita e colore a quelle pareti altrimenti spoglie e fredde?
La risposta è presto pronta: sono loro, i volontari di Nasienasi Vip Siena Onlus, che varcando spesso quei corridoi per creare momenti giocosi e divertenti con i piccoli pazienti ricoverati, un giorno si sono domandati perché non fare qualcosa – oltre al loro operato – per rendere l’ambiente più accogliente e rallegrare i giorni di ospedalizzazione dei bambini.
Nasce così il progetto “Dipingi la Pediatria”, proposto dall’Associazione ed approvato dai responsabili della Pediatria stessa; l’iniziativa, finalizzata a ravvivare i muri del reparto così bianchi e asettici, aveva l’obiettivo di umanizzare e rallegrare gli ambienti di cura, nonché creare uno stimolo visivo e di apprendimento per i piccoli pazienti. Il lavoro è durato dal 2012 al 2015, anno in cui gli ultimi decori hanno preso vita anche nel reparto di Ematologia.
L’estro creativo dei nostri volontari, armati di pennelli, colori e la vivacità che da sempre li contraddistingue, ha visto nascere personaggi del mondo marino come “Uga la Tartaruga”, “Duccio il cavalluccio” ed altri ancora… I nostri clown sono diventati così i pittori del reparto, mietendo opere d’arte bizzarre, di fantasia e stravaganza con l’intento di portare un po’ del mondo del bambino, all’interno di una struttura fatta da adulti.
“I coloratissimi disegni rappresentano il mondo clown: un’esplosione di colori e gioia, un modo per essere lì anche quando non ci siamo” dicono i volontari.
“L’emozione è stata quella di vedere completata un’opera dopo tanti mesi di lavoro così grande; un’opera che resterà per sempre a disposizione dei piccoli pazienti e che quando andiamo in Pediatria e vediamo i bambini che guardano e osservano i disegni, a noi genera una gioia che si rinnova ogni volta” dice Alessandro Badini in arte Iononsò.
Ma il cuore grande di Nasienasi non ha confine: con il ricavato delle donazioni l’associazione ha potuto contribuire all’acquisto di uno spirometro per la Pediatria e dotato di un defibrillatore la Parrocchia di San Miniato.
Inoltre, è già in cantiere un nuovo progetto che vedrà la sua realizzazione nel reparto di neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Santa Maria Le Scotte.
Quindi, come dicono i giovani: stay tuned perché sotto quel naso rosso, i nostri amici clown nascondono ancora grandi sorprese!
Stefania Ingino