Sorrisi e risate nello scorso fine settimana a Chiusdino: la Compagnia di Carla nuovamente sulla scena con “Ritorno alla pensione Miramare… Tre anni dopo”

 

Le ultime rappresentazioni erano state quelle dell’estate 2019, con “Pensione Miramare”.
Andrea Fineschi, uno degli attori che all’inizio si è calato nelle vesti di presentatore, con parole brevi ma incisive ha sottolineato la bellezza del tornare a provare e recitare dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia.
Così, in un momento storico in cui c’è tanto bisogno di ridere e sorridere, “La compagnia di Carla”, realtà teatrale amatoriale, ha intrattenuto, nello scorso fine settimana, con una comicità tutta toscana un pubblico che a lungo ha avuto le lacrime agli occhi e che spesso ha riempito la Pieve di San Martino di applausi spontanei e scroscianti.
La commedia in tre atti “Ritorno alla pensione Miramare… Tre anni dopo” è il seguito della precedente, sempre partorita dalla penna geniale della chiusdinese Chiara Nina Fiacchi, oltre che autrice, anche regista.
Gli attori, di cui nessuno professionista, ma vicini e amici delle persone in sala, hanno brillato per simpatia e spontaneità.
I loro concittadini, sia dopo la performance del sabato sera, che uscendo da quella della domenica pomeriggio, hanno avuto per loro solo parole entusiaste e di apprezzamento.
L’evento si è svolto con il patrocinio del Comune di Chiusdino.
La Compagnia di Carla porterà di nuovo sul palco “Ritorno alla pensione Miramare… Tre anni dopo” a Montalcinello in estate e ovunque i suoi membri verranno invitati a trasferire spensieratezza, ma intanto Chiusdino li ringrazia di cuore.
Realizzare questa commedia è stato anche per noi importante” spiega la Fiacchi, “le prove, che ci hanno molto impegnato, sono state occasioni di socialità ritrovata“. “Noi per primi abbiamo tanto riso” aggiunge Angelo Brunco, farmacista del paese, nuovo membro della compagnia e chiusdinese acquisito: “Per me è stato molto bello farmi conoscere dalla comunità al di là del ruolo che ricopro per lavoro” .

Ben venga quindi il teatro, quando porta spensieratezza in chi lo segue e chi lo fa!

Silvia Schiavo

Nella foto un momento dello spettacolo

La “Compagnia teatrale di Carla” è nata grazie all’intuito e alla grinta di colei che credeva, più di tutti, nel progetto: Carla Simonetti. La professoressa, stimata e conosciuta tra le strade di Chiusdino, si è impegnata fin da subito per questa idea.Con il suo ruolo di regista ha plasmato il gruppo di attori che, in un breve tempo, hanno compreso quanto l’idea fosse illuminante un po’ per impegnare saggiamente il tempo libero un po’ per ingannare l’incalzare del freddo invernale.
Purtroppo la professoressa Simonetti è venuta, prematuramente,  a mancare lasciando però un’eredità, anche di emozioni, che guida oggi la piccola compagnia.

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