Per celebrare i nuovi nati tesserati la Pubblica Assistenza Val d’Arbia ha deciso, già dallo scorso anno, di omaggiare i piccoli soci con una singolare iniziativa.
Si chiama “Un albero per ogni nuovo nato” e prevede ogni anno la consegna di un ulivo alle bambine e ai bambini nati nell’anno precedente che sono stati iscritti come soci della Pubblica Assistenza. La consegna, come di consuetudine, avviene in occasione della cena dei volontari in occasione della Festa Sociale del Volontariato che quest’anno si è svolta giovedì 25 maggio e che ha coinvolto numerosi volontari e soci.
“L’iniziativa – spiega Massimiliano Fioravanti, presidente dell’associazione – quest’anno riguarda le famiglie che hanno sottoscritto la tessera della nostra associazione per le bambine e i bambini nati nel 2022. L’idea nasce dalla volontà di celebrare le vite arrivate a portare gioia nelle loro famiglie e nell’intera comunità. Lo facciamo con un dono semplice, una pianta di ulivo, simbolo di resilienza delle nostre comunità oltre che di pace, appartenenza e unione. L’auspicio è che, anche nel 2023, le famiglie dei nostri soci possano accogliere nuove vite, che diano nuove prospettive alla comunità e che saremo lieti di festeggiare insieme!”
La Pubblica Assistenza Val d’Arbia festeggia da sempre i più piccoli. Nel 2022, ad esempio, è tornata in auge una tradizione dolcissima che fa subito “famiglia”. Ai nuovi nati, figli o nipoti delle volontarie e dei volontari che quotidianamente sono impegnati nei servizi espletati dall’associazione sul territorio, viene regalata una maglietta che riporta la dicitura “Baby volontario”. Un augurio o un simbolo di buon auspicio? Probabilmente entrambi, ma con una motivazione ben più profonda.
“Diventare genitori o nonni – raccontano dalla Pubblica Assistenza Val d’Arbia – è una delle esperienze più belle che la vita possa regalare. Per l’impegno e la passione con cui ogni volta le nostre volontarie e i nostri volontari indossano la divisa arancione, è un privilegio festeggiare insieme il piccolo grande dono che ogni nuovo nato rappresenta per ogni famiglia.”
All’iniziativa erano presenti Davide Ricci, sindaco del Comune di Murlo, Alberto Taccioli e Giulia Timitilli, vice sindaco e assessore per il Comune di Monteroni d’Arbia, Daniela Salvadori, coordinatrice ANPAS Zona Senese.
Un particolare e sentito ringraziamento è stato riservato agli ospiti del gruppo A.M.A. Monteroni che ha devoluto, a sostegno delle attività e dei progetti della Pubblica Assistenza Val d’Arbia, l’importo di € 700 ottenuto dalla realizzazione dello spettacolo teatrale “Un ospizio nello spazio” che si è svolto presso il Supercinema di Monteroni d’Arbia lo scorso aprile con ben quattro repliche che hanno registrato il sold-out.
Emilia Di Gregorio