Nella “Giornata Internazionale dell’amicizia”, riceviamo e pubblichiamo la bellissima lettera che Anna Zangara ha scritto e rivolge alla sua più cara amica.
Ogni qual volta raccontiamo a qualcuno come ci siamo conosciute eccoti che entri nella parte imitandomi, ed è inevitabile non ridere!
Io che quel giorno entro nella stanza dove abbiamo seguito il corso, un saluto generale ai presenti e parto spedita con la mano tesa verso di te per stringere la tua. Sembrava quasi non ci fosse nessun altro li dentro.
Ed ero anche dispiaciuta di non essere stata messa in coppia con te per la formazione!
Terminata la giornata ognuna per la sua strada, quando all’improvviso, inaspettato, mi arriva un messaggio Whatsapp da un numero non registrato in rubrica con su scritto “Non ci perdiamo di vista! E’ stato un piacere conoscersi! E’ stata una bellissima giornata e anche quando raccontavi un po’ la tua storia….cavolo abbiamo molte cose in comune”
Da li in poi abbiamo iniziato a scriverci, sentirci, vederci, conoscerci.
E’ passato solo 1 anno e mezzo ma ci siamo confermate più volte che da entrambe le parti la sensazione è ben diversa dalla realtà perché è come se ci conoscessimo da sempre.
Con molta naturalezza mentre parliamo, mentre ci raccontiamo, vediamo nell’altra come il riflesso di parti di noi, quelle somiglianze di situazioni, dinamiche, comportamenti che ci portano a confrontarci e supportarci, senza alcun giudizio, traendone insegnamento. Trasformando quindi cosi il momento sfidante in energia per fare il salto di qualità.
Non è necessario vedersi ogni giorno, sentirci ogni momento (anche se, per un motivo o per un altro, alla fine ci sentiamo 1000 volte al giorno) ma non è un’amicizia “morbosa”, perché per noi conta la qualità del tempo speso insieme non la quantità.
E’ vera, pura, un affetto disinteressato, un patto profondo che le nostre anime hanno fatto, come se fossimo 2 sorelle nate da 2 madri diverse. Sappiamo che, a prescindere dagli impegni, dalla distanza, dalla situazione, basta alzare la mano e l’una è presente all’altra. Siamo complementari.
E quanto ridiamo insieme! Che sia perché imiti il robot aspirapolvere (il mio preferito), che sia per il tuo essere “sbadata”, che sia per una mia battuta, ogni scusa è buona per sbellicarsi dalle risate.
E’ impossibile non volerti bene! Sei altruismo, disponibilità, accoglienza, dolcezza, presenza, chiarezza.
Altra cosa che ci accomuna!? Essere due persone solari e leader nello “Yoga della Risata” e questo ha fatto si che coltivassimo insieme anche questa passione che ci porta ogni giorno benessere, idee nuove e progetti che a breve realizzeremo.
Sono grata ogni giorno alla vita per avermi fatto questo meraviglioso regalo, per aver avuto modo di provare cosa significhi l’Amicizia con la A maiuscola, valore nel quale avevo un po’ perso fiducia e credibilità dopo diverse esperienze non piacevoli in questo campo.
Continuerò a coltivare questa nostra bellissima unione perché sia rivolta sempre verso la solarità, il calore, cosi come fa il girasole, il nostro fiore preferito.
Anna Zangara